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Milano capitale della moda, dello stile.
Una città che è diventata all’avanguardia in Italia, che ha coniugato la sua storia e le radici antiche a modernità e innovazione.
Passeggiare per le vie di questa città è affascinante perché ogni angolo ha strutture e personalità diverse che rispecchiano i propri abitanti. Tra i quartieri più moderni spicca quello di Porta Nuova, proiettato al futuro e con uno spiccata modernità.
Passeggiando per le vie di questo quartiere, che ospita l’imponente Palazzo Lombardia, sede del governo regionale, si resta abbagliati da un concetto di edilizia futuristica. Grandi grattacieli, il fascino di Torre Pelli e del Bosco Verticale, realizzato coniugando modernità e natura. Si resta catturati da un design audace e un’architettura futurista arrivando a Piazza Gae Aulenti, il centro del quartiere.
La modernità del quartiere ha, ovviamente, attratto giovani e non solo creando un vortice di connessioni costante.
Mattina, pomeriggio, sera e…notte! C’è ad ogni ora l’occasione di un incontro cordiale, del buon caffè, dell’aperitivo e della cena, tra shopping e incontri di lavoro. Sarà il gioco di luci della fontana della piazza, sarà l’effetto wow del Bosco Verticale ma sta di fatto che le vie di questo quartiere rapiscono tutti i sensi.
In questa cornice frenetica tra shopping, lavoro e tempo libero, non potevano di certo mancare loro: i ristoranti che, tra radici e innovazione, colorano e soddisfano le pause pranzo e le cene informali dei milanesi e non solo.
Vi proponiamo una piccola guida per orientare le vostre scelte, rispettando i gusti di tutti e incuriosendo chi vuole cercare nuovi sapori di tendenza.
Per chi ama la cucina in stile americano, ottime sono le recensioni per Noma29 in via Piero Della Francesca. Posto accogliente dall’arredamento a tratti vintage, offre un buon menu ad un buon prezzo.
Per gli amanti della pizza italiana invece, bisogna prenotare a Nàpiz’ in viale Vittorio Veneto, da alcuni considerata la migliore pizza della città, ovviamente napoletana.
Gli fa concorrenza COSÌ fa Antonino Esposito in via Solferino. Anche lui campano, offre un menu in stile mediterraneo oltra alla tradizionale pizza.
Se si è a Milano, però, non si può non gustare una delle ricette tradizionali: il risotto. La Risotteria Italiana in via Della Moscova offre un ampio menu di risotti dal tradizionale al più ricercato per soddisfare i gusti di tutti.
Se non si vuole rinunciare al piacere del pesce, ci si può accomodare al Ristorante Piazza Repubblica in via Aldo Manuzio o a Il Solferino in via Castelfidardo.
Dalla cucina mediterranea all’innovazione si potrà gustare il pesce in molte varietà nonostante lontani dal mare.
Se invece si vuole degustare il pesce pregiandosi di aver cenato in un ristorante presente sulla Guida Michelin 2020, bisognerà prenotare al Ristorante Daniel, via Castelfidardo, dove la cucina mediterranea incontra quella contemporanea.
Per gli amanti dell’orientale sempre a due passi dal cuore di Porta Nuova in via San Marco, troviamo Bab, gestito da marito e moglie offre un menu coreano adatto anche alle esigenze di vegetariani e vegani.
Un ambiente familiare e accogliente, definito da alcuni una vera chicca coreana.
Per chi invece vuole restare in patria il ristorante Joia in via Panfilo Castaldi offre un’esperienza mistica. Presente sulla Guida Michelin 2020, propone una cucina italiana, europea, salutistica, per vegetariani e vegani.
E dopo uno squisito pranzo si può forse rinunciare ad un caffè con dolce? Sicuramente no. E allora Milano Porta Nuova ci accoglie a Pavé in via Felice Casati.
Anche qui il menu offre soluzioni per vegetariani e vegani. Un posto caldo e accogliente dove è piacevole gustare colazioni in compagnia e merende in solitaria tra libri e appunti.