Con l’avvio dei lavori per la metrotranvia M2, Milano si appresta a compiere un passo significativo verso un sistema di trasporto pubblico più efficiente e integrato.
Il progetto, finanziato con oltre 86 milioni di euro provenienti dai fondi del Pnrr, prevede la realizzazione di due tratte cruciali: il collegamento tra Cascina Gobba e il quartiere Adriano, e quello tra Fulvio Testi e Niguarda. Questa iniziativa mira a migliorare la connettività tra diversi punti strategici della città, integrando la rete della metro M2 con ulteriori stazioni e snodi importanti.
Il primo tratto in fase di sviluppo è quello che collega Cascina Gobba al quartiere Adriano. Lungo 1,3 chilometri e con tre fermate previste, questo percorso è destinato a facilitare gli spostamenti e migliorare l’accessibilità tra queste due aree. Tuttavia, l’avvio dei lavori comporterà inevitabilmente delle modifiche alla viabilità, con la necessità di abbattere e ricostruire un tratto della rampa che collega via Palmanova alla tangenziale est in direzione nord.
L’obiettivo è anche quello di realizzare una nuova strada di collegamento dalla rotonda fuori dalla tangenziale est fino a via San Mamete, al fine di ottimizzare ulteriormente il flusso del traffico.
L’altro tratto in fase di sviluppo, da Fulvio Testi a Niguarda, promette di essere un esempio di “green mobility“. Con una lunghezza di 1,7 chilometri e tre fermate programmate lungo il percorso, questa tratta prevede la messa a dimora di circa 300 alberi e la creazione di oltre quattro ettari di area verde.
Oltre a migliorare la connettività, questa iniziativa mira anche a promuovere uno spostamento più sostenibile e ecologico.