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Area B inefficiente: più auto nonostante i divieti

Nonostante i divieti imposti dalla zona a traffico limitato che comprende tutto il territorio di Milano, l'Area B sembra essere ancora inefficiente.

Area B Milano

Nonostante i divieti imposti dall’Area B, tra febbraio e marzo si è registrato un incremento delle macchine in giro per Milano. La zona a traffico limitato che comprende praticamente tutto il territorio di Milano e che dallo scorso 1 ottobre è off limits anche per i veicoli diesel euro 5, sembra quindi inefficiente.

Area B: più auto in centro nonostante i divieti

A dimostrarlo sono i numeri resi noti da Carlo Monguzzi, capogruppo di Europa Verde in Consiglio comunale. Due cifre spiccano su tutte: 918mila auto in Area B il 28 marzo rispetto alle 872mila del 28 febbraio e 856 il 27 marzo rispetto alle 806mila di un mese prima. 50mila auto in più in un mese. Una tendenza replicata praticamente per tutto l’ultimo mese, che ha spinto il consigliere di palazzo Marino a dire che “non si può più nascondere che Area B così non funzioni”.

“Anche utili iniziative, che peraltro non ci sono, come la città a 30 all’ora, verrebbero vanificate da questa invasione – ha proseguito Monguzzi -. È improrogabile un tavolo tecnico e politico, serio e competente, che partendo dalla analisi del reale – ha concluso il consigliere dei Verdi -, scriva un piano della mobilità a Milano”

I motivi

Quanto alle ragioni per i quali Area B – ideata e introdotta per tener lontani dalla città i veicoli diesel – stenti ancora a fare da filtro, le spiegazioni divergono.

Lo stesso Monguzzi e, in generale, gli ambientalisti ritengono che questo sia l’effetto delle troppe deroghe ai divieti previste dalla Giunta comunale. Ciò include anche la scatola nera promossa dalla Regione Lombardia che consente ai conducenti di veicoli inquinanti di percorrere un determinato numero di chilometri in Area B.

Dall’assessorato comunale alla Mobilità hanno sempre spiegato, invece, che si è consapevolmente scelto un “avvio soft”. Il provvedimento è, infatti, stato pensato per diventare sempre più vincolante col passare del tempo.

Il centrodestra milanese e lombardo, intanto, cavalca l’onda e rimarca l’inutilità della zona a traffico limitato grande quasi come tutta la città. “Persino Carlo Monguzzi, consigliere comunale di maggioranza a Palazzo Marino e storico esponente dei Verdi, lo afferma: area B, tanto voluta dal sindaco Sala, è completamente inutile. Non ha prodotto alcun beneficio in termini di riduzione dell’inquinamento. Così come tutte le altre iniziative cosiddette ‘green’ di Sala come piste ciclabili, area C, parcheggi a pagamento ovunque. Quella di Sala e della giunta di centrosinistra è un’opera di greenwashing che ha un’unica finalità: rimpinguare le casse di Palazzo Marino con multe e sanzioni”. Questo il duro attacco di Romano La Russa, assessore alla sicurezza di regione Lombardia.

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