m4 milano ampliamento
A pochi giorni dall’inaugurazione delle prime 3 fermate della quinta linea metropolitana di Milano, arriva il nuovo rinvio per M4, complice la pandemia di Covid-19.
L’inaugurazione del primo tratto, tra l’aereoporto di Linate e Forlanini, era fissata per la fine di gennaio. Cresce il malcontento per i ritardi dei lavori, che sarebbero dovuti finire addirittura in occasione di Expo 2015.
La data fissata per il 31 gennaio 2021 purtroppo non verrà rispettata. E questo è solo l’ultimo rinvio della storia infinita dell’M4, che avrebbe dovuto essere inaugurata in occasione di Expo 2015.
Il progetto dell’M4 è imponente, e prevede di collegare l’aereoporto di Linate con il centro di Milano, rendendo sempre più agevole la mobilità nazionale e internazionale nella città cuore dell’economia italiana.
Il nuovo rinvio dell’inaugurazione dell’M4 fissa come data aprile 2021. ATM nel frattempo ha iniziato il collaudo di convogli, strutture e impianti, che per legge ha una durata di 2 mesi prima dell’apertura dei tornelli al pubblico.
L’Assessore Granelli ne mette però in dubbio la sostenibilità economica: “Il costo di esercizio delle tre stazioni M4 che collegheranno lo scalo cittadino al passante ferroviario è di 650mila euro al mese: bisognerà valutare se in primavera avrà senso mettere in esercizio una mini-linea che rischia di servire un aeroporto ancora deserto.”
Al momento sembra essere confermata, invece, l’apertura delle stazioni sino a a Dateo per la fine dell’anno prossimo, e per l’inizio del 2023 fino a San Babila, con uno slittamento anche in questo caso di circa tre mesi.
Verso ovest ci sono meno certezze, complice il ritrovamento del Muro romano alla stazione De Amicis che sarà spostato nel parco Archeologico dell’Anfiteatro Romano.