Un aeroporto che sta diventando super tecnologico quello di Linate a Milano.
Oggi pure dotato della tac per il bagaglio a mano che ha sostituito i tradizionali raggi x.
Linate in direzione futuro, lo dimostra che dopo l’innovativo Face Boarding oramai attivo già da quasi un anno. L’aeroporto Linate di Milano ha deciso d’innovare i macchinari per i controlli dei bagagli e di adottare come sistema la tac, il rivoluzionario mezzo di controllo che agevola gli addetti a i controlli ma anche la vita dei passeggeri.
La tac per il controllo dei bagagli è stata progettata appositamente al fine di non costringere più il passeggero a dover estrarre liquidi e attrezzatura elettronica dal bagaglio. Macchina che davvero si presta a rendere più semplice il processo d’identificazione dei materiali pericolosi ed esplosivi attraverso la visualizzazione dei contenuti dei bagagli in 3D e in altissima risoluzione.
Non solo, Linate ha in corso di sviluppo un nuovissimo progetto, un progetto pilota in corso di valutazione fattibilità, per ricoprire di rivestimento particolare, in rame e antibatterico, tutte quelle superfici dell’aeroporto con cui il passeggero può avere un contatto.
Con questo innovativo materiale antibatterico potrebbero rivestire, per esempio, tutti i corri mano, le maniglie di porte e carrelli, i banchi del check in, insomma tutto ciò che può essere toccato. Un materiale che, in questo momento di seconda ondata del Coronavirus, riuscirebbe a ridurre i contagi del 90% in soli 10 minuti.