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Nel pomeriggio di mercoledì 6 ottobre, durante il programma di Radio 24 ‘Tutti convocati’, il presidente del Milan Paolo Scaroni ha gioito della rielezione di Sala: “Così potrà riprendere in considerazione il discorso stadio”.
Scaroni ha affermato: “È un tema fondamentale per rilanciare il calcio italiano, dove i club per andare avanti hanno bisogno di impianti moderni e di proprietà”. Successivamente, ha criticato le opzioni alternative alla costruzione della nuova struttura: “Non riesco a capire come si possa pensare a una ristrutturazione profonda in uno stadio dove due squadre giocano due volte ogni settimana.
Non esiste uno stadio provvisorio dove far giocare Inter e Milan in attesa del completamento di questo ipotetico cantiere”. Effettivamente, il progetto ‘Galleria Panoramica’, proposto da Riccardo Aceti e Nicola Magistretti, non prevede lo stop dello svolgimento delle partite al Meazza durante i lavori. Infatti, il piano prevede lavori per tre estati e tre inverni: in estate i lavori si svolgerebbero a tempo pieno, mentre in inverno gli orari sarebbero ridimensionati, per evitare la sospensione delle partite di calcio.
Il costo del progetto è pari -al massimo- a 300 milioni.
Magistretti evidenzia: “Abbiamo messo a punto una strategia ‘win win’ per tutti, con la quale dimostriamo che ci saranno profitti sia per gli investitori, sia per l’amministrazione, con ricavi annuali basati sull’utilizzo di opportune superfici a reddito, ricavate all’interno dello stadio con il progetto di riqualifica e ammodernamento”. Inoltre, l’ingegnere precisa che con i volumi previsti è possibile edificare nella zona circostante lo stadio, ampliandola di servizi rivolti al quartiere.
E conclude “non ci sarà alcun ulteriore consumo di suolo. Invece verrà conservata e anzi, valorizzata l’area esistente di verde profondo“.
A seguito delle elezioni, sono stati rieletti Rosario Pantaleo e Alessandro Giungi (Pd), da sempre sostenitori dell’attuale Meazza. Tra i contrari alla realizzazione del nuovo impianto troviamo anche Enrico Fedrighini (Lista civica Sala) e Marco Bestetti (Forza Italia).
In vista delle Olimpiadi invernali Milano-Cortina 2026 bisognerà prendere una decisione per ospitare la kermesse, a prescindere che si tratti dal vecchio/nuovo Meazza.
Di questo passo, tempestivamente parlando, sarà sempre meno fattibile realizzare il nuovo stadio.
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