Il 16.enne Filippo Baldi trionfa nel trofeo Avvenire, giocato sui campi del Tennis Club Ambrosiano: in finale ha superato in due set il pari età argentino Lautaro Pane. Un italiano torna ad alzare la coppa 43 anni dopo
Milano, ancora una volta quest’anno, incorona il tennis giovanile ‘made in Italy’. Dopo lo storico trofeo Bonfiglio, anche il trofeo Avvenire premia infatti un giocatore azzurro. Dopo 43 anni infatti un italiano ha iscritto il suo nome nell’albo d’oro del torneo Under 16, disputato al Tennis Club Ambrosiano. Il novello ‘campioncino’ si chiama Filippo Baldi, ha 16 anni ed è nato a Vigevano, dove risiede e si allena con il maestro Stefano Dolce.
Ammesso in tabellone con la testa di serie numero 15, in finale ha superato in due set il pari età argentino Lautaro Pane, di Buenos Aires, testa di serie numero 9. La partita è durata un solo set, il primo, conclusosi con un tie brak al cardiopalmo nel quale Baldi ha dovuto annullare due set point consecutivi prima di aggiudicarselo con il punteggio di 9-7.
Nel secondo set Baldi si è scatenato, portandosi rapidamente sul 3-0 e coronando la propria prestazione con un trionfale 6-0. Erano 43 anni che un italiano non vinceva sui campi di casa, ovvero dal 1969, quando fu Ettore Fontana a imporsi. Una curiosità: il vincitore del Bonfiglio, pure un 16.enne, Gianluigi Quinzi, è fraterno amico proprio di Baldi. (foto: Diario del Web)
