Categorie: Politica
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17 Luglio 2020 12:46

Beppe Sala scrive ad Angela Merkel: “Finanziate i progetti più green”

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La rete globale di grandi città ha indirizzato una lettera al Consiglio europeo per chiedere di finanziare progetti più "green".

Tag: beppe sala

Beppe Sala è firmatario della lettera indirizzata alla cancelliera federale della Germania Angela Merkel e al presidente del Consiglio europeo Charles Michel.

Il documento è firmato da Sala in qualità di vertice del C-40. Si tratta di una rete globale di grandi città volta alla riduzione dei rischi ambientali causati dai cambiamenti climatici. La lettera ha due scopi. Il primo è di comunicare le iniziative prese dai primi cittadini delle città che fanno parte del C-40. L’altro è quello di fare appello ai vertici dell’Unione Europea. La richiesta è quella di finanziare solo i progetti che vadano a favore della sostenibilità ambientale.

La lettera di Beppe Sala alla Merkel

L’idea dei sindaci espressa nella lettera firmata da Beppe Sala ad Angela Merkel e a Charles Michael è quella di promuovere decisioni più “green”. L’obbiettivo è “fare in modo che la società che esce dalla crisi del Covid sia migliore“. La ripresa infatti deve essere “forte, ecologica e giusta“, afferma Sala nella lettera. I fondi del Recovery Fund, ha aggiunto il primo cittadino in un’intervista a Radio Popolare, dovrebbero “premiare progetti che partono dalle città“.

Le città” afferma, “vogliono essere protagoniste perché pensano di essere un esempio sulle azioni che si possono fare sulla sostenibilità“.

Le città che dal 2006 hanno aderito al C-40 hanno creato una task-force con un’agenda di priorità. Con questa lettera indirizzata al Consiglio Europeo si chiede una collaborazione per migliorare la salute del pianeta con una leadership a livello globale. In particolare, si chiede ai governi di “interrompere con decisione l’investimento nelle industrie ad elevate emissioni di CO2 e che impegnano combustibili fossili“.

Questo soprattutto dopo la crisi economica dovuta al Coronavirus, che ha visto i sindaci delle città lavorare in prima linea per la gestione dell’emergenza. “Siamo pronti a lavorare con voi“, affermano le città del C-40 “e non vediamo l’ora di collaborare per una Europa più verde, più salutare, più sicura e più equa“.