Categorie: Cultura
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23 Giugno 2020 09:00

L’Associazione Artisti di Strada a Milano avvia la protesta #iovoglioriaprire

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L'Associazione artisti di Strada di Milano annuncia una protesta in Piazza della Scala

Tag: Cultura

Protesta annunciata per martedì 23 giugno alle ore 11 in Piazza Della Scala.

A scendere in campo è l’ASM, l‘Associazione degli artisti di Strada di Milano che ha organizzato una manifestazione per il settore.

L’Associazione artisti di Strada Milano in piazza

Se in Italia le attività sono ripartite, gli artisti di strada di Milano sono ancora in lockdown. Un lockdown iniziato, per loro senso civico anche prima del 9 marzo 2020 e che sembra interminabile a causa delle mancate disposizioni comunali.

L’Associazione degli artisti di Strada di Milano infatti chiede all’amministrazione comunale di Milano un regolamento definitivo per realizzare gli spettacoli in strada in totale sicurezza.

Per la stesura delle regole c’è stata a oggi la massima collaborazione dell’ASM. Lo scorso 9 giugno infatti c’è stato un incontro con l’Assessora Galimberti dove sono state prospettate alcune semplici soluzioni. L’incontro però si è concluso con la richiesta da parte dell’Assessora Galimberti di rinviare la stesura definitiva del regolamento al 19 giugno.

Incontro mai avvenuto. Ecco che quindi l’ASM decide di dare avvio a una protesta artistica in Piazza Della Scala, per ricordare che anche gli artisti di strada vogliono ripartire.

Un momento devastante

“Gli artisti di strada vivono un momento devastante”. Si apre così l’annuncio della protesta. Nonostante il governo abbia dato l’ok per la realizzazione degli eventi all’aperto a partire dal 14 giugno, il comune di Milano ritarda a dare disposizioni precise a riguardo.

Un ritardo che non tiene presente le difficoltà che stanno riscontrando gli artisti di strada di Milano, denuncia l’Associazione degli artisti di Strada di Milano. Durante il lockdown infatti gli artisti di strada non hanno ricevuto alcun aiuto economico. Non hanno diritto alla cassa integrazione, sussidi né aiuti statali. Ecco che quindi è fondamentale per questa categoria poter tornare a lavorare e a guadagnarsi da vivere come hanno sempre fatto: esibendosi.

E’ una situazione devastante a cui però si vuole rispondere offrendo soluzioni e lavorando in sicurezza. Ecco perché a distanza di soli pochi giorni dal mancato incontro con l’assessora Galimberti, l’ASM organizzerà martedì 23 alle ore 11 uno sciopero artistico in cui si alternerà silenzio e caos, a simboleggiare il silenzio dell’amministrazione contro il caos dell’anima degli artisti di strada.