Porta Romana Milano: cosa vedere, la storia, i locali
Porta Romana, una delle zone di Milano più particolari quanto belle e altrettanto sconosciute.
L’analogia come dice il nome stesso ci fa pensare alla capitale, Roma. Per la fondazione della città lombarda si afferma che si fa riferimento alla creatura conosciuta con il nome di scrofa bianca semilanuta che avrebbe indicato a Enea dove fondare la città romana; la raffigurazione si nota sul secondo arco del portico del Palazzo della Regione. La Porta è una delle sei porte principali di Milano che è stata ricavata lungo i bastioni spagnoli, attualmente risultanti quasi del tutto demoliti.
Il suo arco monumentale sorge al centro di piazza Medaglie d’Oro, all’incontro con il corso di Porta Romana. Rappresenta uno dei vari accessi principali alla città, ritrovandosi sulla stessa strada con direzione Roma.
Attualmente è punto focale della vita universitaria e dei giovani lavoratori. Per lungo tempo è stato scelto dai nobili per edificare le proprie residenze così come è stato luogo delle cerimonie trionfali.
Non è difficile arrivarci, né tanto meno mancano i mezzi di trasporto pubblico. Infatti, può essere raggiunto mediante il tram, con le linee 12 e 14, ovvero con l’autobus 62, 65, 90, 91, 92, 162 e 164; anche mediante la metropolitana se si vuole, con la linea gialla M3 e si scende alle fermate Lodi e Porta Romana, dove si può usufruire anche del servizio ferroviario della linea S9 cioè Saronno, Milano, Albairate.
Tra le costruzioni che risaltano per la loro straordinaria bellezza architettonica di questa zona è la Torre della fondazione Prada. Quest’ultimo è un edificio composto di nove piani in cemento e vetro dai migliori architetti internazionali tra cui Damien Hirst e altri nomi. Gli ultimi due piani sono adibiti ad ospitare un ristorante che regala una vista mozzafiato sullo skyline milanese. Al suo interno sono esposte le diverse espressioni artistiche come la pittura, scultura, cinema e fotografia.
Per chi si vuole concedere una pausa dallo stress e dalla frenesia quotidiana, lo stabilimento di QC Terme è nelle vicinanze. Il centro termale è dotato di vasche idromassaggio, saune, bagno turco, cascate e idrogetti, il tutto da trascorrere godendo della visione dell’antico acquedotto romano.
Proseguendo, c’è il Teatro Carcano, costruito sulle rovine di quello che fu l’ex convento di San Lazzaro, rappresentante della categoria della vita artistica della città.
Esso ospita personaggi del teatro, della musica e della danza proveniente da ogni angolo dei diversi continenti.
Non manca la parte verde, il parco Ravizza, dedicato ad alla donna Alessandra Ravizza che ha concentrato tutta la sua vita nella lotta per il diritto allo studio delle donne e all’infanzia.
Se dopo il giro si vuole mangiare una cotoletta alla milanese o un piatto di risotto allo zafferano, oppure un semplice pasticcino tradizionale, Porta Romana non si fa trovare impreparata, ve ne sono per tutti i gusti e per tutte le tasche.
Ovviamente, anche la varietà dei locali non manca, dai pub ai ristoranti tipici, a quelli di respiro internazionale, c’è l’imbarazzo della scelta.
Per gli amanti dei luoghi di culto e per la storia artistica che è raffigurata al loro interno, non si può fare a meno di nominare la chiesa di Santa Maria al Paradiso, famosa perché qui si può ritrovare la pietra forata di San Barnaba (colui che piantò la croce al suo arrivo a Milano per annunciare il Cristianesimo).
C’è anche quello che resta della navata della chiesa di San Bernardo, purtroppo crollata durante i lavori di restauro.