Itadakimasu offre a Milano un'esperienza culinaria unica ispirata agli anime giapponesi, fondendo arte e gastronomia in un viaggio sensoriale senza pari.

Argomenti trattati
Dal 15 novembre 2025 al 6 aprile 2026, Milano si trasformerà in un palcoscenico per la mostra Itadakimasu, che celebra la cucina giapponese attraverso il prisma degli anime. Dopo il successo riscosso a Genova, questo evento coinvolgente promette di far vivere ai visitatori un’avventura sensoriale indimenticabile, dove il cibo diventa un linguaggio capace di raccontare emozioni e storie.
Ospitata presso lo Spazio Varesina 204, nel cuore del Milano Certosa District, la mostra è ideata e prodotta da Vertigo Syndrome, con la curatela di Samuele Nazionale, noto food creator conosciuto su Instagram come @pranzoakonoha, e della scrittrice Silvia Casini. Grazie al patrocinio del Municipio 8 di Milano e del Consolato Generale del Giappone, l’esposizione si propone di esplorare il legame tra cibo e cultura giapponese.
Un percorso espositivo multisensoriale
La mostra si articola in nove sale scenografiche, ognuna pensata per trasportare i visitatori in un viaggio attraverso il gusto e la tradizione. Tra le attrazioni principali, ci sono 16 video-ricette originali che mostrano la preparazione di piatti iconici tratti dagli anime, come il ramen di Naruto e gli onigiri di Totoro.
Sculture e arte visiva
In aggiunta alle video-ricette, i visitatori potranno ammirare 38 sculture realizzate con la tecnica giapponese dello shokuhin sampuru, che rappresentano pietanze famose dell’animazione giapponese. Le opere sono accompagnate da 14 stampe ukiyo-e e 22 poster dedicati allo Studio Ghibli, insieme a 37 poster di vari anime, rendendo l’esperienza visiva ancora più affascinante.
Interattività e coinvolgimento
Un altro aspetto innovativo di Itadakimasu è la sua forte componente interattiva. I visitatori, infatti, non solo potranno osservare, ma anche partecipare attivamente, grazie a diverse installazioni e attività pensate per coinvolgere tutti i sensi. Tra queste, un caffè giapponese dove sarà possibile cantare al karaoke le sigle degli anime più amati.
Un ricettario speciale
Ogni partecipante riceverà all’ingresso un piccolo ricettario di piatti giapponesi ispirati agli anime, redatto dal curatore stesso. Sul retro del ricettario, gli ospiti troveranno anche le istruzioni per una caccia al tesoro tematica, che renderà la visita ancora più coinvolgente e divertente.
In questo modo, Itadakimasu non è solo una mostra, ma un vero e proprio viaggio sensoriale che invita a esplorare la ricca tradizione culinaria giapponese. Con un’attenzione particolare ai dettagli e un allestimento curato, l’evento promette di affascinare non solo gli appassionati di anime, ma anche coloro che desiderano scoprire la bellezza e la complessità della cucina del Sol Levante.
Il biglietto d’ingresso avrà un costo di 12,50 euro per gli adulti, 10 euro per i ridotti e 5 euro per i bambini dai 7 ai 12 anni. I visitatori insoddisfatti potranno richiedere un rimborso completo. Questa esperienza unica attende di essere vissuta a Milano.





