Il Calendario 2026 dei Carabinieri: Un Omaggio agli Eroi che Proteggono la Nostra Comunità Quotidianamente.

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La presentazione del calendario storico 2026 dei Carabinieri, avvenuta l’11 novembre presso l’auditorium Parco della Musica di Roma, ha messo in luce il tema “Eroi quotidiani”. Questo lavoro artistico, giunto alla sua 93esima edizione, intende rendere omaggio a tutti coloro che, nell’Arma, operano con impegno e dedizione al servizio della nazione.
Un tributo agli uomini e alle donne in divisa
Il comandante generale dell’Arma, generale Salvatore Luongo, ha aperto l’evento sottolineando l’importanza della presenza dei Carabinieri nella vita quotidiana degli italiani. Il calendario rappresenta un simbolo di riconoscimento per il lavoro silenzioso e instancabile che questi eroi compiono, non solo nelle grandi città ma anche nei piccoli centri, sia in Italia che all’estero.
Un messaggio di fiducia e solidarietà
Le tavole artistiche, realizzate dall’artista René (Luigi Valeno), maestro della nuova Pop Art italiana, catturano l’essenza della vita dei carabinieri, mostrando scene significative del loro operato. Ogni immagine invita a riflettere sulla loro dedizione e sul loro impegno. Il calendario si configura non solo come un oggetto da collezione, ma come un legame profondo tra l’Arma e la comunità.
Le tavole artistiche e il racconto di vita
Ogni mese del calendario è accompagnato da un racconto scritto da Maurizio De Giovanni, il quale narra la storia di un giovane carabiniere. Attraverso una lettera ai suoi genitori, il protagonista condivide le motivazioni che lo hanno portato a scegliere questa carriera e gli insegnamenti appresi sul campo. Questi racconti mettono in evidenza non solo il lavoro quotidiano, ma anche i valori di altruismo e coraggio che contraddistinguono il corpo dei carabinieri.
Un viaggio tra le storie di umanità
Le tavole non solo offrono spunti visivi, ma raccontano anche episodi di vita reale, come atti di gentilezza e interventi eroici. Ogni disegno è collegato a un gesto significativo che rappresenta il lavoro dei carabinieri come presidi di legalità e supporto per la popolazione. Questo messaggio di cura e servizio è il fulcro di ogni pagina.
Riflessioni storiche e valori fondamentali
La prefazione, redatta da Aldo Cazzullo, offre una panoramica storica sull’Arma, rievocando il suo ruolo cruciale nel corso della storia italiana, dal Risorgimento fino ai giorni nostri. Cazzullo sottolinea come i carabinieri siano stati protagonisti di momenti decisivi, costituendo un simbolo di unità e sacrificio.
Il legame con la comunità
La postfazione di Massimo Lugli presenta un aneddoto che riflette l’essenza della missione dei carabinieri: il loro costante impegno nel garantire sicurezza e conforto ai cittadini. Questa chiamata al dovere si traduce in piccoli gesti quotidiani che hanno un impatto significativo nella vita delle persone.
In aggiunta al calendario, è stata presentata anche l’Agenda 2026, che condivide lo stesso tema e offre ulteriori spunti su come i carabinieri siano sempre al fianco della comunità, pronti ad affrontare le sfide che si presentano. Il ricavato delle vendite sarà destinato a iniziative benefiche, in particolare per sostenere gli orfani dei militari e altre opere di assistenza.
Il calendario dei carabinieri non è solo un semplice strumento di pianificazione, ma un vero e proprio progetto editoriale che celebra il valore umano e la dedizione di chi indossa la divisa, invitando tutti a riconoscere l’importanza della loro presenza e del loro operato quotidiano.





