Un'estate ricca di eventi culturali attende Milano, con mostre imperdibili e opportunità uniche per immergersi nell'arte e nella cultura.

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Con l’avvicinarsi dei Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali del 2026, Milano non si limita a prepararsi sul fronte sportivo, ma si trasforma anche in un palcoscenico per arte e cultura. Quest’anno, la città ospiterà un ricco programma di mostre che spazia dall’arte contemporanea alla fotografia, passando per il design. Questo articolo esplora le principali esposizioni che arricchiranno l’estate milanese.
Mostre imperdibili a Milano
Fiore all’occhiello della stagione è la mostra dedicata ad Anselm Kiefer, intitolata ‘Le Alchimiste’, che si terrà al Palazzo Reale dalla fine di gennaio fino a settembre 2026. Curata da Gabriella Belli, questa esposizione presenterà oltre quaranta opere inedite dell’artista tedesco, concepite specificamente per interagire con lo spazio della Sala delle Cariatidi, un ambiente che di per sé è già un capolavoro architettonico.
Un viaggio nel passato con i Macchiaioli
Un’altra esposizione di grande interesse è quella sui Macchiaioli, che avrà luogo sempre al Palazzo Reale dal 3 febbraio al 14 giugno 2026. Questa sarà la prima retrospettiva milanese dedicata a questo movimento artistico che ha rivoluzionato la pittura italiana nel XIX secolo. Oltre 90 opere di artisti come Fattori, Lega e Signorini offriranno una panoramica sull’evoluzione della pittura durante il periodo del Risorgimento.
Un percorso tra modernità e tradizione
Il progetto ‘Metafisica/Metafisiche’, curato da Vincenzo Trione, si articolerà su tre sedi diverse: il Museo del Novecento, le Gallerie d’Italia e il Palazzo Citterio, dal 28 gennaio al 5 aprile 2026. Questa iniziativa mira a mettere in relazione i maestri della Metafisica con gli artisti contemporanei, creando un dialogo tra epoche e stili.
La fotografia di Robert Mapplethorpe
Dal 29 gennaio al 17 maggio 2026, il Palazzo Reale ospiterà anche una selezione delle opere più iconiche di Robert Mapplethorpe, un fotografo che ha segnato una pietra miliare nell’arte del XX secolo. La mostra, curata da Denis Curti, porterà il pubblico a esplorare l’estetica potente e provocatoria di Mapplethorpe, con un focus sui suoi nudi che catturano la bellezza della forma umana.
Un tuffo nella cultura indiana e oltre
Un’altra esposizione da non perdere è ‘India. Di bagliori e fughe’ al PAC Padiglione d’Arte Contemporanea, dal 25 novembre 2025 all’8 febbraio 2026. Questa collettiva, curata dal Raqs Media Collective, presenta il lavoro di ventisette artisti indiani contemporanei, esplorando la ricchezza e la complessità dell’arte indiana moderna attraverso diversi media.
Il Castello Sforzesco e altre iniziative
Il Castello Sforzesco non sarà da meno: dal gennaio 2026, i visitatori potranno avere accesso ai lavori di restauro delle opere di Leonardo da Vinci nella Sala delle Asse. Questo evento offre un’opportunità unica di vedere da vicino il processo di recupero di uno dei più grandi artisti della storia.
In aggiunta, il MUDEC presenterà ‘Il senso della neve’ dal 12 febbraio al 28 giugno 2026, un’esposizione che esplorerà il significato culturale e artistico della neve, intrecciando scienza e arte, mentre al Castello Sforzesco si terrà ‘L’Italia sulla neve’, un viaggio attraverso la storia degli sport invernali in Italia, visibile fino ad aprile 2026.
Con questi eventi, Milano si prepara a diventare il fulcro di un’estate ricca di cultura e creatività, accogliendo visitatori da tutto il mondo e offrendo un’esperienza unica che celebra la sua eredità artistica e culturale.





