Un guasto tecnico ha paralizzato il traffico ferroviario milanese per diverse ore.
Il guasto e le sue conseguenze
Sabato 11 gennaio, il trasporto ferroviario milanese ha subito un grave contrattempo a causa di un guasto alla linea aerea di alimentazione. Il problema è stato rilevato nella prima parte della mattinata, intorno alle 7, e ha paralizzato le principali direttrici ferroviarie, tra cui Milano-Genova, Milano-Venezia e Milano-Bologna. La situazione ha creato notevoli disagi per i pendolari e i viaggiatori, costringendo molti a rinunciare ai propri spostamenti.
La natura del guasto
Rete Ferroviaria Italiana (RFI) ha comunicato che il problema è di natura tecnica e attualmente è in fase di accertamento. Secondo le prime informazioni, il guasto sarebbe stato causato dal pantografo di un treno, il quale ha danneggiato la linea elettrica. Un secondo convoglio, transitando successivamente, avrebbe ulteriormente amplificato il danno. Questo incidente ha portato a una situazione di emergenza, con la polizia che ha escluso atti dolosi, confermando che si è trattato di un incidente.
Ripristino della circolazione
La circolazione ferroviaria è stata ripristinata solo intorno alle 15, dopo ore di attesa e disagi. Fino a quel momento, i treni ad alta velocità, gli Intercity e i regionali hanno subito ritardi significativi, con numerosi treni cancellati o riprogrammati. Trenitalia ha annunciato il rimborso integrale del biglietto per i passeggeri che non hanno potuto viaggiare o che hanno rinunciato al loro viaggio a causa del guasto. I viaggiatori diretti a Milano Centrale hanno potuto utilizzare i primi treni disponibili, assistiti dal personale di Trenitalia.