Il primo febbraio, a Milano, un 53enne egiziano, genitore di quattro figli, nell’uscire di casa ha trovato dinanzi a sé una piccola creatura: era stato abbandonato un neonato.
Proprio sul suo zerbino, c’era questo piccolo bimbo avvolto in un fagotto e vicino a lui c’era un messaggio che recitava: “Sua madre è morta al momento del parto e non ho la possibilità di crescerlo da solo, abito vicino a voi e vi chiedo di curare il bimbo così sono tranquillo finché non sistemo le mie cose e basta”.
I Carabinieri, però, nel corso delle indagini, hanno scoperto dell’altro.
La madre biologica del neonato abbandonato ha 17 anni e aveva mantenuto in segreto la gravidanza per paura di essere giudicata dalla sua famiglia. Questo perché il bambino era stato concepito al di fuori del matrimonio. Il padre biologico, dopo aver scoperto della gravidanza, ha lasciato la diciassettenne.
Fortunatamente, il bambino è stato preso in adozione da una famiglia che era in lista per adottare un bambino.
La madre biologica intanto è stata segnalata ai servizi sociali e sta ricevendo assistenza psicologica.