Colpo da record nella notte del 28 dicembre scorso, quando una banda di ladri ha messo a segno una rapina da oltre mezzo milione di euro in una gioielleria di Porta Venezia, nel cuore di Milano.
Tre uomini, con il volto coperto da passamontagna, hanno impiegato meno di due minuti per forzare la saracinesca, aprire la porta principale della gioielleria “Only time Milano – Giangi orologi“, situata in via San Gregorio, e razziare la cassaforte contenente orologi di lusso e preziosi dal valore stimato di almeno mezzo milione di euro. La rapina, immortalata dalle telecamere di sorveglianza, ha destato preoccupazione tra i commercianti della zona.
Il colpo è stato eseguito con precisione chirurgica. I malviventi hanno utilizzato un divaricatore idraulico per penetrare nel negozio, impiegando appena cinquanta secondi per forzare la saracinesca e altri trenta per aprire la porta principale. Una volta dentro, hanno agito con rapidità, portando via il bottino in soli cinquanta secondi e fuggendo a bordo di un’auto, sfuggendo alle autorità.
Nonostante la velocità dell’azione, la polizia è intervenuta tempestivamente.
Tuttavia, al loro arrivo, la banda aveva già fatto perdere le proprie tracce. Gli investigatori hanno avviato approfondite indagini, confidando nei frame catturati dalle videocamere per risalire all’identità dei responsabili. Questo colpo si aggiunge ad altri simili avvenuti recentemente nel centro di Milano, alimentando la preoccupazione per la sicurezza tra i residenti e i commercianti della zona. Il titolare della gioielleria, Gianluigi Tumolo, ha espresso la sua preoccupazione e ha chiesto maggiori misure di sicurezza per proteggere i negozianti e i cittadini.