Arrestati i due pusher con i sacchetti della spesa per detenzione di oltre 60 chili di droga
Nel corso del pomeriggio di lunedì, due uomini conosciuti come i due Pusher con i sacchetti della spesa, un 60enne e un 56enne, entrambi di nazionalità italiana, sono stati arrestati con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Sono stati trovati in possesso di una notevole quantità di hashish, con oltre 60 chili in totale.
I due Pusher con i sacchetti della spesa: arresto del 60enne
Il primo ad essere arrestato è stato il 60enne, fermato alle 15:45 in via Litta Modigliani. Dopo aver parcheggiato la sua auto e diretto velocemente verso un bar, è stato intercettato dagli agenti della squadra investigativa del commissariato Bonola.
Durante la perquisizione del veicolo, è stato scoperto un sacchetto della spesa semirigido nel bagagliaio, contenente ben 20,4 chili di hashish suddivisi in 210 pezzi.
Ulteriori indagini presso la sua residenza a Limbiate hanno portato al sequestro di 450 euro in contanti e un bilancino di precisione.
Arresto del 56enne dei due Pusher con i sacchetti della spesa
Poco meno di due ore dopo, il 56enne è stato controllato a Bollate.
La situazione è stata sorprendentemente simile: nel portabagagli della sua auto, nascosti anch’essi all’interno di un sacchetto della spesa, sono stati rinvenuti 409 “panetti” di hashish, totalizzando ben 42 chili di sostanza stupefacente. In seguito a questa scoperta, entrambi gli individui sono stati immediatamente arrestati.
