Categorie: Cronaca
|
24 Ottobre 2022 11:58

I sindacati di Polizia protestano davanti al Comune contro Area B

Condividi

I sindacati: "Mentre gli amici dell'Atm scioperano per le aggressioni subite, il Comune di Milano non si è degnato di ricevere i poliziotti"

Giornata di protesta quella di giovedì 20 ottobre a Milano.

In piazza della Scala davanti a Palazzo Marino, sede del Comune, gli agenti di polizia hanno manifestato contro l’area B voluta dalla giunta Sala.

Area B, la protesta dei sindacati di Polizia: “Il Comune non ci ha ricevuto”

I poliziotti hanno protestato con bavagli alla bocca, fischietti continuamente in azione, sirene accese e bandiere dei loro sindacati provinciali generali Siulp, Sap, Siap, Fsp Polizia di Stato, Fed.Coisp e Silp Cgil, accusando il sindaco Giuseppe Sala di mettere il bagaglio ai poliziotti in una città che ha il primato in Italia nella classifica dell’indice di criminalità“.

Evidente il riferimento al numero dei reati denunciati. E affermano: “mentre gli amici dell’Atm scioperano per le aggressioni subite ormai all’ordine del giorno, il Comune di Milano non si è degnato di ricevere i poliziotti”.

Area B, la protesta dei sindacati di Polizia: “Vogliamo solo lavorare serenamente”

I sindacati chiedono un incontro con l’assessore alla Mobilità, Arianna Censi; inoltre, contestano che la polizia sarebbe stata dimenticata nella delibera presentata per l’attuazione dell’area B e dell’area C, rendendo impossibile ai poliziotti che effettuano turni sull’arco delle 24 ore di poter prendere i mezzi pubblici.

I poliziotti, infatti, non possono raggiungere gli uffici e gli alloggi di servizio che si trovano all’interno dell’area C. Questa situazione crea un potenziale e pericoloso corto circuito nel sistema di sicurezza milanese, mettendo a rischio servizi di polizia giudiziaria e ordine pubblico. Gli agenti non chiedono più diritti ma di poter lavorare serenamente: “Vogliamo poter svolgere il nostro dovere, non programmabile e non prevedibile”. Infine, sottolineano: E’ stata una gravissima mancanza di rispetto non aver accettato il confronto, il che equivale a mettere il bavaglio ai poliziotti”.

LEGGI ANCHE: Area B, rinnovo del parco auto milanese: scompare il 7% di veicoli inquinanti