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L’obiettivo è incrementare la fruibilità pedonale e ciclopedonale dell’area intorno a Porta Nuova: estendere le zone di verde intorno al Parco Biblioteca degli Alberi ed eliminare le barriere architettoniche.
Palazzo Marino e Coima Sgr spa sottoscriveranno una convenzione, della durata massima di 5 anni, per regolamentare la realizzazione di opere urbanizzative coordinate nell’ambito delimitato dalle vie Gioia, della Liberazione, Cardano, Bordoni e lungo le vie Sassetti e Pirelli.
Giancarlo Tancredi, assessore alla Rigenerazione urbana, chiarisce: “Il processo di rigenerazione degli spazi pubblici dell’area Garibaldi, Isola, Porta Nuova si estende anche verso la Stazione Centrale e l’asse di Melchiorre Gioia secondo una visione coordinata e unitaria privilegiando la pedonalità, il verde pubblico e la mobilità ciclabile, seguendo il principio della connessione tra quartieri che è alla base delle politiche urbane della nostra città”.
Manfredi Catella, founder e ceo di Coima, sostiene il potenziamento di una mobilità sostenibile: “Abbiamo generato 120mila mq di spazi ciclopedonali nella prima fase, ai quali si sono aggiunti oltre 12mila mq sull’asse che porta a Fondazione Feltrinelli e si aggiungeranno altri 20mila mq in Porta Nuova Gioia. Una ricucitura ampia di quartieri collegati fra loro dalla Biblioteca degli Alberi“.
Gli interventi principali riguardano:
Si pensa ad una risistemazione di via Gioia nel tratto che separa le due parti del Parco per permetterne la connessione anche mediante un’ipotesi di predisposizione di viabilità lenta e mista, la ripavimentazione complessiva e il riallestimento generale dello spazio pubblico con la posa di elementi di arredo urbano, di segnaletica e di nuove piantumazioni, in continuità e coerenza di disegno con il Parco -che verrà completato lungo la via Sassetti-;
Lungo via Gioia verranno introdotte anche aree alberate.
Gli interventi, il cui importo complessivo è pari a 8,5 milioni di euro, verranno realizzati dai privati coinvolti a scomputo degli oneri di urbanizzazione relativi alle opere private di via Pirelli 39 (l’ex edificio comunale), via Pirelli 35 (l’ex palazzo Telecom) e via Gioia 20. Una volta stipulata la convenzione, gli operatori avranno a disposizione un anno per presentare i progetti, che definiranno le opere nel dettaglio.
L’apertura dei cantieri è prevista nel corso del 2024.
Qualora fossero a disposizione ulteriori risorse, verrà valutata l’ipotesi di realizzare una struttura di carattere culturale e ricreativo all’ingresso del Parco sul lato ovest.
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