Categorie: Cronaca
|
24 Febbraio 2022 15:28

Il forte vento di Milano ha lesionato la storica quercia di piazza XXIV Maggio

Condividi

La bufera del 7 febbraio ha danneggiato uno degli alberi più famosi di Milano

Non ha risparmiato nemmeno la storica quercia di piazza XXIV Maggio, il vento che lunedì 7 febbraio si è abbattuto su Milano.

Vento forte, la quercia: “Il danno purtroppo è grave

Al fine di mettere in sicurezza l’area sottostante, l’albero è stato transennato. Inoltre, sono stati aggiunti rinforzi alla struttura. Natale Carapellese, presidente del Municipio 5, chiarisce: “Il danno purtroppo è grave, speriamo che si riesca a salvarla”. L’assessore al Verde Elena Grandi spiega: “Si tratta di una pianta molto delicata che è, lo sappiamo, al suo fine vita. Se non ci fossero stati i tiranti di acciaioinstallati qualche anno fa proprio per tenerla in piedi, quelle raffiche così violente l’avrebbero sicuramente abbattuta“.

Vento forte, la quercia del primo dopoguerra

La quercia risale al primo dopoguerra, la sua circonferenza è pari a 465 centimetri, mentre in altezza tocca i 18 metri. Piantata dall’ingegner Giunio Capè, è una delle piante più celebri della città e venne dedicata a tutti i caduti per la patria del rione Ticinese-Lodovica. Sul sito del Comune, tramite un podcast, verrà raccontata la sua storia.

Vento forte, la quercia è sorretta da una struttura metallica

Nel mese di marzo del 2019, dopo essere stata attaccata da un brutto fungo, è stata installata una struttura metallica a piramide per sorreggerla. Le raffiche di vento hanno abbattuto 132 alberi, danneggiandone altri 70. Grandi aggiunge: “E’ stato gravemente colpito anche un altro gigante secolare, un cedro del Libano che risiede all’interno dei giardini della Villa Reale di via Palestro”.

Nei giorni precedenti è stato messo in sicurezza anche un vecchio platano nel giardino Bazlen, in corso di Porta Romana.

Chiusa l’adiacente area giochi.

LEGGI ANCHE: Tutti i danni causati dal vento di Milano, Arpa: “Mai così da 10 anni”