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Durante la presentazione della 29esima edizione del Forum di Santa Margherita Ligure è emersa una ricerca di Scenari Immobiliari: scopriamo di cosa si tratta.
Il pronostico presuppone che nel biennio 2021-2022 Milano vedrà un sobbalzo delle transazioni immobiliari, le quali, nell’anno 2020 erano sprofondate del 16,5% rispetto al 2019, non superando quota 21.700. Nel 2022 si prevede che gli scambi in città si porteranno a circa 27 mila.
Nei primi sei mesi del 2021 i prezzi hanno subito un rialzo dello 0,6%. Questa ‘regola’ non vale per il quartiere di Porta Ticinese e quello di Porta Romana che hanno visto un rialzo non indifferente: basti pensare che il nostro capoluogo lombardo vede ben quattro quartieri tra i primi dieci in Italia per rialzo dei prezzi delle case rilevato in un anno. Questi quartieri riguardano meggiormente quelli nel semicentro urbano.
Sul podio troviamo Porta Ticinese con un aumento del 6%. Al quarto e quinto posto Porta Romana che subisce un aumento del 4,9%, mentre piazza Firenze del 4,8%. Via Settembrini, la zona tra corso Buenos Aires e la Stazione Centrale si guadagnano la nona posizione, con un rialzo del 4,3%.
Idealista divide Milano in 18 macroaree, ripartite a loro volta in quartieri omogenei.
Le macroaree a sud e sud- ovest di Milano sono in crescita: Vigentino-Ripamonti (11,4%), Famagosta-Barona (7,6%) e Lorenteggio-Bande Nere (7,5%). Sopra la media degli aumenti vi è anche Cermenate-Missaglia (6,9%), Fiera-De Angeli (4,2%), Certosa (2,6%), Porta Vittoria (2,5%) e Greco-Turro (2,3%). In leggera diminuzione le zone top, sebbene il prezzo medio del centro storico si aggira intorno ai 8.979€ per metro quadrato.
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