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L’11 luglio due eventi in programma che metteranno a dura prova l’ordine pubblico.
L’appuntamento con la finale degli Europei e il corteo degli anarchici contro “le violenze della polizia” allarma in modo non indifferente le forze dell’ordine. Il Comitato provinciale sull’ordine pubblico riunitosi in corso Monforte si è già adoperato per cercare di tenere la situazione sotto stretto controllo. Le proiezioni della partita sui maxischermi dovranno rispettare il distanziamento Covid e saranno a numero chiuso.
Nonostante le mascherine non siano più obbligatorie all’aperto, le norme vigenti continuano ad imporle in caso di assembramenti. Il timore più grande giungerà in tarda notte quando l’alcool della serata darà i suoi frutti, pertanto la questura sta lavorando a un piano di rinforzo dei presidi anti-assembramento nelle aree più calde (Duomo, Garibaldi, Navigli). Dopo i festeggiamenti di martedì 6 luglio, si prevedono circa 20 mila persone in piazza.
Per quanto riguarda invece il corteo organizzato dagli anarchici del circuito Corvetto odia, Cuore in Gola, Galipettes, Telos di Saronno e Foa Boccaccio di Monza ci si sposta in piazza 24 Maggio per le ore 17:00. Il volantino mostra una volante data alle fiamme, accompagnata dalla scritta “1312”, sinonimo di All cops are bastards. La protesta allude alle violenze nel carcere di Santa Maria Capua Vetere e soprattutto all’episodio dello scorso 27 giugno al McDonald’s di Milano che ha visto alcuni ragazzi picchiati per razzismo dalle forze dell’ordine.
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