Quattro vigili di Milano sono stati arrestati la mattina del 13 aprile 2021, con l’accusa di aver derubato i pusher che perquisivano durante le operazioni antidroga.
Indagini in corso anche su altri tre colleghi.
La mattina del 13 aprile 2021 sono stati arrestati e messi agli arresti domiciliari, quattro vigili di Milano. I vigili facevano parte del nucleo antidroga ma, dopo alcune indagini, si è scoperto che gli agenti della polizia locale di Milano derubavano i pusher che perquisivano.
Le indagini sono iniziate ad ottobre 2020, quando in un servizio andato in onda sul programma televisivo “Le Iene” i pusher avevano denunciato la loro storia.
In alcuni casi gli stessi pusher avevano anche testimoniato gli episodi con audio e riprese video.
Da ottobre 2020 i tre vigili erano stati già estromessi in via cautelativa dal servizio del nucleo antidroga e spostati ad incarichi di natura amministrativa. Ora per loro è scattato l’arresto.
Nella nota congiunta redatta da Polizia Municipale di piazza Beccaria e dalla Questura di Milano si legge che i provvedimenti: “sono stati emessi dal giudice per le indagini preliminari, Guido Salvini, su richiesta del procuratore aggiunto Maurizio Romanelli e del sostituto procuratore Elio Ramondini, avendo ritenuto i destinatari della misura responsabili a diverso titolo dei reati di peculato, abuso d’ufficio nonché falso ideologico e materiale commessi dal pubblico ufficiale“.
Le indagini però sono destinate ad ampliarsi. Attualmente infatti altri tre colleghi sono indagati.