Categorie: Cronaca
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27 Febbraio 2021 11:00

Boom di contagi a Milano: il picco è atteso intorno al 20 marzo

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Secondo gli esperti il picco dei contagi a Milano arriverà intorno al 20 marzo: quello dei decessi si spingerà una decina di giorni in avanti.

Debora Faravelli

Nata in provincia di Como, classe 1997, frequenta la facoltà di Lettere presso l'Università degli studi di Milano. Collabora con Notizie.it

Continuano ad aumentare i contagi in provincia di Milano, dove nella giornata di venerdì 26 febbraio 2021 si è toccata quota 1.145 di cui 457 casi riscontrati in città.

Negli ultimi cinque giorni le autorità sanitarie hanno registrato oltre 4 mila nuove infezioni, quasi il 40% in più rispetto a due settimane prima. Secondo gli esperti la curva andrà un trend in crescita che durerà almeno un mese.

Impennata di contagi a Milano

Gli scienziati ritengono infatti che i contagi continueranno ad aumentare gradualmente fino a raggiungere il picco atteso intorno al 20 marzo. Sempre venerdì il tasso di positività (numero di casi sul totale dei test effettuati) era pari al 10%, una percentuale doppia rispetto a qualche settimana prima.

In crescita anche i ricoveri, con 10 ospedalizzazioni in più e ulteriori 9 pazienti in terapia intensiva.

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Al di là dei numeri, che possono apparire ancora ridotti, si riscontra una tendenza in aumento.

Il 10 febbraio per esempio i ricoverati negli ospedali lombardi erano meno di 3.500. Poco più di due settimane dopo sono invece saliti oltre quota 4 mila. Anche l’occupazione delle rianimazioni ha iniziato a risalire con andamento fisso dal 16 febbraio e da allora non s’è mai arrestata.

Si teme dunque che possa a breve arrivare un incremento dei decessi, come accaduto nelle ondate precedenti. I modelli matematici stimano che il numero dei morti (il 26 febbraio 48 in tutta la regione) possa crescere fino ad un picco spostato in avanti di circa 7/10 giorni rispetto alla curva dei contagi, e quindi almeno fino a fine marzo.

L’Institute for health metrics and evaluation, centro di ricerca americano, ha previsto che in Lombardia si arrivi ad un numero di vittime variabile tra i 4 e i 5 mila decessi entro l’inizio di giugno.