Si procede con i progetti di riqualificazione della zona Bovisa-Goccia a Milano.
Qui verranno riqualificati i vecchi edifici che diventeranno nuove residenze per gli universitari, aree per la ricerca scientifica guidate dal Politecnico, e verrà estesa l’area verde del parco La Goccia.
Proseguono i progetti di riqualificazione che cambierà la zona di Bovisa-Goccia di Milano.
Tra le prime operazioni previste per la riqualificazione della zona, che terminerà entro il 2030, vi è l’ampliamento del Politecnico, che giù lo scorso ottobre del 2019 ha inaugurato la residenza Albert Einstein. L’ampliamento del Politecnico ora prosegue con il recupero degli ex gasometri e con la costruzione di nuovi edifici, che saranno adibiti a nuove residenze e a un nuovo centro di ricerca scientifica.
L’area verrà quindi separata a nord dal Parco La Goccia, che verrà ulteriormente ampliato con nuove aree verdi, e a sud dal Parco dei Gasometri, che insieme occuperanno il 65% dell’intera e riqualificata zona Bovisa-Goccia. Nel nuovo Parco dei Gasometri non solo verde, ma anche attrezzature per lo sport e il tempo libero che serviranno tanto il Politecnico che i residenti della zona.
L’accordo di Novembre
Il comune di Milano in una nota dichiara che: “A novembre 2020, il Consiglio Comunale ha approvato le cessioni e le permute necessarie ad ottenere una riconfigurazione delle aree di proprietà del Comune e del Politecnico maggiormente funzionale al disegno urbanistico previsto.
In particolare, circa 13.000 mq di aree di proprietà del Comune di Milano, ovvero quelle relative ai due gasometri e agli altri edifici storici da mantenere, saranno concessi in diritto di superficie al Politecnico di Milano per 60 anni, mentre 25mila mq saranno ceduti all’Ateneo per 30 anni per la realizzazione del Parco dei Gasometri.” Contento dell’operazione il sindaco Sala che ammette: “Nuovi parchi, residenze per studenti, ricerca e innovazione: l’accordo con il Politecnico ci permetterà di operare nell’area Bovisa-Goccia una importante riqualificazione.
La trasformazione di cui sarà protagonista Bovisa risponderà pienamente a quanto previsto dal Piano di Governo del Territorio e contribuirà a realizzare in modo concreto l’impegno di Milano per una migliore vivibilità dei quartieri, sotto il profilo ambientale, economico e sociale.”
“Bovisa è il nodo di un asse fondamentale che da Porta Nuova, attraverso lo Scalo Farini, si ricongiunge a nord con l’area MIND e Cascina Merlata. Il grande parco, che avrà un’estensione addirittura superiore a quanto previsto dal PGT, si connetterà quindi con quelli esistenti e futuri, diventando tassello di un grande corridoio verde, mentre la creazione di un polo innovativo per il Politecnico consoliderà la vocazione universitaria dell’area.” spiega l’assessore all’urbanistica Maran.