La commissione urbanistica del Municipio 1, cioè quello del centro storico di Milano, ha presentato un progetto per la riqualificazione di Via San Vittore alla presenza di Marco Granelli, assessore alla mobilità del Comune.
Il progetto prevede di rendere ciclopedonale la maggior parte dell’area intorno a Via San Vittore, oltre alla piantumazione di circa 30 palme di fronte al Museo della Scienza e della Tecnica. Molte le polemiche, e non solo da parte dell’opposizione a palazzo Marino.
Il progetto prevede due filari di palme proprio nello slargo dove si trovano il Museo della Scienza e della Tecnologia di Milano e l’omonima basilica.
La riqualificazione di Via San Vittore, oltre alle palme, prevede un unico senso di marcia per le auto, per fare spazio ad una corsia ciclabile lungo tutta la via.
Mattia Abdu, assessore Pd all’urbanistica del Municipio, per primo solleva qualche perplessità: «Pur apprezzando e sostenendo la scelta di nuove piantumazioni nell’area non penso che si sposino alle caratteristiche architettoniche della piazza. Si darebbe però ordine a via San Vittore.
Puntiamo poi a garantire in ogni caso il passaggio dei bus Atm in via San Vittore e alla sistemazione di vicolo San Vittore, la piccola porzione di strada che si congiunge con l’area alle spalle del Museo della Scienza e Tecnologia».
Le opoosizioni di Palazzo Marino, invece, sono meno possibiliste rispetto ai partiti di sinistra. Federico Benassati, esponente di Forza Italia al Municipio 1, agiudica pessimo il progetto di Via San Vittore: “Ciclabili in doppio senso di marcia, marciapiedi da cinque metri di larghezza, sedi stradali ristrette e palme davanti al Museo della Scienza.
A risentire di questo progetto sarà la viabilità della zona che verrà strozzata. Le automobili non potranno più circolare, il traffico aumenterà notevolmente. Questa è anche una zona di passaggio per le ambulanze, data la presenza dell’ospedale San Giuseppe. In corsie così strette, i mezzi di soccorso faranno fatica a passare“