Il ricandidato a sindaco di Milano, Beppe Sala, parlando dei suoi progetti per il futuro di Milano annuncia che la sua giunta non sarà più la stessa.
Il motivo è semplice: per raggiungere obiettivi diversi servono persone diverse. Ecco chi cambierà.
Beppe Sala, da manager quale è, sa bene che quando ci si mette in testa una cosa è importante accerchiarsi delle persone che hanno le giuste competenze, ecco perché sarà necessario cambiare la sua giunta. Non è un passaggio dichiarato, ma è dedotto dal fatto che i piani di Beppe Sala sono quelli non di continuare il programma attuale, bensì di “avviare una fase nuova”.
Un messaggio che ha lanciato sin dalla sua ricandidatura e che ora inizia a concretizzarsi con i primi messaggi da parte dei componenti della giunta attuale. Il primo a salutare Milano e il consiglio comunale è stato Marco Granelli, l’assessore alla mobilità, che con un post su Facebook ha dichiarato: “Nei prossimi mesi, oltre che completare il mandato, vorrei dare il mio contributo perché Sala possa essere ancora il Sindaco di Milano e metto le mie energie a disposizione del Comune di Milano.“ Una scelta frutto probabilmente di una delle regole che esiste in giunta: chi è in carica da più di 10 anni lascia la carica.
Così con Granelli, potrebbe andar via anche Pirfrancesco Maran, assessore all’urbanistica, e Cristina Tajani, assessora alle Politiche del Lavoro. Tutti e tre infatti erano già assessori ai tempi di Pisapia e quindi avrebbero superato i due mandati. Tutti però si ricandideranno ugualmente nella lista del Pd, ma Granelli probabilmente per diventare Presidente del Municipio 9, secondo alcune indiscrezioni. Con loro, sempre perché ha superato il doppio mandato, uscirebbe anche Filippo Del Corno, l’attuale assessore alla cultura.
Probabile anche l’uscita di Laura Galimberti, assessora all’educazione, e di Roberta Cocco, assessora all’innovazione.
Potrebbero invece restare in giunta Roberto Tasca, l’assessore al Bilancio, portato in giunta proprio da Sala nel 2016. Con lui anche Paolo Limonta, assessore all’edilizia scolastica e creatore anche di una lista pro Sala dal nome “Milano Unita”. Riconferma probabile anche per Roberta Guaineri, assessora allo sport. Per Lamberto Bertolè sembra non solo certa la riconferma ma anche una carica: quello di assessore al welfare.
Resterebbe in giunta anche Lipparini Roberto, ma per rappresentare +Europa.