Milano quasi in zona rossa ma i Carabinieri scoprono l’ennesima festa abusiva organizzata da giovani studenti, alcuni anche minorenni.
E’ successo nella notte del 13 gennaio in zona Navigli.
La sera del 13 gennaio una giovane francese che abita in zona Navigli a Milano ha deciso di organizzare una festa all’interno del suo appartamento, violando tutte le norme anti contagio. Così, nonostante in zona arancione, altri 5 giovani tra i 16 e i 20 anni, hanno deciso di raggiungere l’amica, senza mascherine, all’interno dell’abitazione.
Il chiasso proveniente dall’abitazione in via Ascanio Sforza ha subito insospettito qualcuno che era nei paraggi, che ha avvertito i Carabinieri. All’arrivo degli agenti i giovani erano tutti ubriachi e non in grado di motivare la loro presenza li. I giovani studenti sono stati quindi tutti invitati a lasciare l’appartamento e sono stati tutti puniti con una maxi multa per non aver rispettato le norme anti contagio.
Un episodio grave se si pensa che a Milano già da tre settimane sembra essere in aumento la curva dei contagi. Purtroppo però, come sono in aumento i contagi in città, sembrano essere in aumento anche le feste illegali organizzate a Milano. Solo due giorni prima era stata scoperta una festa illegale all’interno di una discoteca, con la presenza di 30 partecipanti, anche qui qualcuno minorenne. Venerdì 7 gennaio invece 18 giovani avevano organizzato una festa in un albergo, anche qui la fascia d’età era compresa tra i 15 e i 23 anni.
Fondamentale in tutti gli episodi la collaborazione dei cittadini che hanno inviato le segnalazioni alle forze dell’ordine.