“Milano in Comune – Sinistra e Costituzione” fa partire una petizione online per attivare un servizio di tamponi a prezzi calmierati all’interno del comune di Milano.
Una proposta per garantire il tracciamento e il diritto alla salute per tutti. “La prevenzione non può essere occasione di profitto in attesa che il vaccino sia disponibile per tutti e tutte.” commentano.
La proposta di “Milano in Comune-Sinistra e Costituzione” parte da una motivazione chiara: per la vaccinazione di tutta la popolazione ci sarà bisogno di molto tempo. Un arco temporale che, come ricorda anche il sindaco Sala “andrà oltre l’estate” del 2021.
Ragion per cui è necessario continuare a fare prevenzione.“Il tracciamento sul territorio rimane il nodo fondamentale su cui basare la prevenzione e l’individuazione di nuovi focolai. Per realizzarlo serve un massiccio utilizzo del tampone antigenico rapido.” spiegano dall’associazione Milano in Comune. Una proposta che puntano a far diventare un’azione concreta lanciando una petizione online sulla piattaforma Change.
“Constatiamo invece che questa necessità e urgenza- continuano dall’associazione – è stata lasciata a disposizione della sanità privata che vende questo servizio mediamente a 50 euro, con profitti esorbitanti, che sono ingiustificabili non solo rispetto all’articolo 32 della Costituzione, in cui si dichiara che <<La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività, e garantisce cure gratuite agli indigenti>>, ma anche ai più elementari criteri di etica in un contesto cosi drammatico, oltretutto aggravato dalle difficoltà economiche di molte persone.” L’obiettivo quindi è attivare“presidi itineranti” in cui mettere a disposizione tamponi rapidi antigenici a prezzi calmierati, così da garantire a tutti il diritto alla salute e allo stesso tempo avere un tracciamento dei contagi in città.