Due progetti di urbanistica cambieranno il volto di due piazze di Milano: Isola e a Chiesa Rossa.
Interventi di urbanistica per una Milano sempre più sostenibile che si allineano alle manovre dell’amministrazione per contrastare l’emergenza climatica e dare vita a luoghi di socialità nei quartieri. In piazzale Fabio Chiesa, o La Piana, come viene chiamata dai residenti del quartiere Chiesa Rossa è oramai quasi concluso il progetto di mitigazione delle isole di calore generate nella stagione estiva. In piazza Minniti invece stanno per partire i lavori di pedonalizzazione.
“Nuovi interventi, proposti e sostenuti dai cittadini, nuovi luoghi in cui far giocare i propri bambini in sicurezza, aree rigenerate da vivere quotidianamente a tutte le età: con il programma piazze Aperte stiamo migliorando la qualità dello spazio pubblico in tutti i quartieri di Milano”, hanno annunciato gli assessori dell’urbanistica, della mobilità e della partecipazione, Pierfrancesco Maran, Marco Granelli e Lorenzo Lipparini. Gli assessori hanno inoltre specificato che: “Questa pandemia sta dimostrando una volta in più l’importanza di una città sostenibile, dove poter avere tutti i servizi a quindici minuti da casa.
Queste piazze sono concepite proprio per diventare nuovi luoghi di riferimento all’interno dei quartieri, animati da chi, attraverso i patti di collaborazione, si impegna a renderli vivi e presidiati”.
La Piana, Piazzale Fabio Chiesa è la zona pilota per il progetto cofinanziato da Fondazione Cariplo, che promuove la promosso la Città Metropolitana di Milano, che ha come partner la Direzione Città Resilienti del Comune di Milano.
Area selezionata tra le possibili scelte offerte dall’Avviso Pubblico “Piazze aperte in ogni quartiere” sullo studio di mappatura esposizione e rischi impatto dei cambiamenti climatici che hanno svolto l’Università Iuav di Venezia e il Politecnico di Milano su territorio comunale.
Il progetto “Cittadini per la Piana” che hanno proposto le associazioni Atir, Alveare, Impronta, Le Pianiste, Progettopersona e X-Contemporary Art, che si è avvalso della consulenza di Gayarama, Nina Bassoli, Lorenza Crotti e Dario Valenti, è stato potenziato da elementi progettuali climate proof al fine di rendere migliore il comfort dello spazio pubblico rendendolo capace di sostenere i cambiamenti climatici, tra cui, in modo particolare, il calore.
Il progetto ha pianificato la realizzazione di un disegno sull’asfalto giallo e blu e di un salotto verde nella zona che si affaccia in via Boifava, in cui sono state posti alberi, piante e fiori con resistenza dagli eventi meteorologici estremi ed capacità di fare ombra fin da giovanissimi.
Piazza Tito Minniti vedrà partire i lavori a breve. Il progetto provvederà a una parziale pedonalizzazione della piazza mantenendola connessa a via Sebenico e a via Borsieri, oltre all’accesso di via Garigliano in cui verrà realizzata una pista ciclabile.