Una rissa scoppiata nel cuore della movida milanese, in Corso Garibaldi all’altezza del civico 104, ha portato all’accoltellamento di un 25enne.
Il ragazzo, colpito quattro volte al torace e una all’inguine, attualmente è ricoverato in ospedale in prognosi riservata, ma non sarebbe in pericolo di vita. Tutto era partito da una rissa tra un gruppo di cinque persone che hanno iniziato a picchiarsi in modo molto violento, forse anche per via di un uso eccessivo di alcolici. Intorno un nutrito pubblico di persone intente a guardare, ma nessuno è intervenuto per porre fine allo scontro.
La vicenda si è verificata intorno alle due e mezza della scorsa notte, venerdì 5 giugno, nella affollatissima zona della Milano by night e, proprio la gran folla, renderebbe in questo momento molto complicato per le forze dell’ordine riuscire a ricostruire la dinamica dell’accaduto.
Ad ostacolare il lavoro dei carabinieri ci sarebbe stata poi la mancata collaborazione da parte delle persone che hanno assistito alla rissa. I pochi che hanno parlato non sono considerati attendibili, visto il loro elevato tasso alcolico. A chiamare le forze dell’ordine sono stati i soccorritori del 118, quando hanno riscontrato le ferite d’arma da taglio sul corpo del ragazzo, che inizialmente è stato condotto in codice giallo e poi, visto l’aggravamento delle sue condizioni, è stato operato d’urgenza al Niguarda.
L’unico testimone della vicenda potrebbe dunque essere l’accoltellato stesso, le cui prime dichiarazioni avranno bisogno di conferma in quanto anche lui era offuscato dall’alcol. Sembra però chiaro che a ferirlo sia stata effettivamente la lama di un coltello, e non un coccio di bottiglia. Nel parapiglia è rimasto ferito in modo più lieve anche un ventinovenne che assisteva alla scena. Non è chiaro se è stato colpito da uno dei partecipanti al tafferuglio oppure se ha battuto la testa a terra a seguito di una spinta.
La speranza delle forze dell’ordine è quella di poter risalire ai fatti della scorsa notte visionando i video delle molte telecamere di video sorveglianza della zona.