La paura del traffico a Milano si sta concretizzando: i livelli sono quasi uguali a quelli registrati prima dell’emergenza Coronavirus.
La conseguenza è lo smog che torna ad abbattersi imperterrito nei cieli della città, riportando i livelli di Pm10 alle stelle. L’assessore alla Mobilità Marco Granelli da tempo cerca una soluzione.
Il ritorno alla quasi normalità porta con se alcune vecchie abitudini, come per esempio il traffico in città. Il livello è quasi lo stesso di quello pre Coronavirus. Nel frattempo le aziende di trasporti riprendono a pieno regime.
“Sono contento di leggere che finalmente Trenord riprende dal 3 giugno il servizio al 100% ferroviario – spiega Granelli -. In città con Atm il servizio era tornato al 100% dal 4 maggio, un mese fa e su tutte le corse e gli orari“. Ma questo, insieme alle nuove piste ciclabili e il raddoppio di servizi di bike sharing, sembra non bastare.
“Dobbiamo fare tutti la nostra parte per sconfiggere il virus, ma anche traffico e inquinamento, e trasportare più persone possibile su treni, metropolitane, bus, e aumentare l’uso di biciclette e moto, e l’utilizzo dello sharing e dei taxi.
Questo è un obiettivo e il modo per salvare Milano e tutta la sua grande area metropolitana. Spero – continua Granelli – che il servizio ferroviario soprattutto nelle aree urbane sia al 100% sempre e dappertutto. Dobbiamo aiutare quei cittadini che vengono ogni giorno a Milano ad usare treno, metropolitana e trasporto pubblico e di meno l’auto, perché il traffico a Milano sta di nuovo aumentando e gli ingressi in città in auto sono in crescita.
Nella settimana tra il 18 e il 22 maggio eravamo al 73% delle auto che entravano in città prima del covid ed ora si stanno avvicinando al 100% dei livelli pre-covid“.