Il fumo nei parchi pubblici cittadini sarà presto bandito: è appena partito il progetto del Comune di Milano.
E’ partita la campagna anti-fumo nei parchi: il Comune ha posizionato alcuni avvisi, come quello che vedete qui sopra, in 70 parchi pubblici della città, sia in centro che in periferia.
Il divieto assoluto scatterà a breve, tra settembre e ottobre, e i messaggi per ora sono solo un appello al senso di responsabilità.
L’assessore Pierfrancesco Majorino ha spiegato:
“Il Piano di zona, l’atto strategico che stabilisce le priorità nelle azioni sanitarie, porterà avanti la riflessione sull’importanza di un ambiente sano per la crescita dei bambini. I punti qualificanti del progetto sono: la ‘pulizia’ degli spazi pubblici, la promozione del gioco nei giardini e nei cortili, investimenti mirati sulla qualità della vita”
Sergio Harari, direttore dell’unità operativa di Pneumologia dell’ospedale San Giuseppe, ha detto al Corriere:
“L’esposizione al fumo passivo aumenta la frequenza di attacchi asmatici, bronchioliti, infezioni respiratorie ed è stato segnalato anche l’aumento del rischio di morte in culla. Il verificarsi di bronchiti in età infantile aumenta del 22 per cento in presenza di un genitore fumatore e sale al 62 per cento se fumano entrambi”
I dati riportati dal quotidiano rivelano che in città fuma più della metà dei giovani tra i 15 e i 24 anni. Il picco di consumo di tabacco è nella fascia tra i 18 e i 30 anni.
LINK UTILI
Dopo i locali fumo vietato nei parchi di Milano, parola dell’assessore alla Salute. Voi cosa ne pensate?
Alghero città salutista, vietato fumare anche all’aperto e nei parchi pubblici.
Divieto di fumare: no al terrorismo mediatico.