Leggiamo sul Corriere che in via Padre Luigi Monti cinque appartamenti Aler, che erano stati occupati da 25 persone, sono stati sgomberati.
Lo stabile è lo stesso in cui Giovanna Pesco e la figlia Anna Cardinale hanno gestito per anni il racket delle occupazioni.
Per questo reato la ‘signora Gabetti’ è stata condannata a 3 anni e 4 mesi, mentre alla figlia è stata comminata una pena di 2 anni.
Al momento dello sgombero, avvenuto venerdì scorso, davanti allo stabile si è creato un presidio di solidarietà con gli occupanti, costituito da un trentina di persone.
Il presidente di Aler Milano, Loris Zaffra, ha commentato:
“Non è mai calata l’attenzione sul quartiere Niguarda, noto da tempo per le vicende della famiglia Pesco-Cardinale. Abbiamo scelto di continuare ad essere presenti e vicini agli inquilini di questa zona della città piuttosto difficile e anche oggi siamo intervenuti in via Padre Luigi Monti, dove gli stessi residenti segnalavano all’Azienda una situazione di forte disagio”
Nel 2010 sono stati effettuati 420 recuperi tra gli alloggi di proprietà del Comune di Milano e 378 di proprietà di Aler, che saranno riassegnati ai cittadini regolarmente iscritti alle liste d’attesa.
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