Una brutta storia che coinvolge un educatore milanese. Nell'ambito di una operazione contro la pedopornografia online la polizia postale di Piemonte e Valle d'Aosta, in collaborazione con i colleghi di Milano, Roma, Napoli e di molti altri capoluoghi del Nord Italia, ha eseguito tre arresti e 26 perquisizioni domiciliari.
Fra gli arrestati c'è uno psicologo residente in città che lavorava all'interno di alcuni istituti scolastici. L'uomo, che insegnava anche educazione fisica, ha 35 anni, è incensurato ed è stato arrestato in flagranza nella sua abitazione con l'accusa di detenzione di materiale pedopornografico (fonte immagine).
Gli investigatori hanno spiegato in merito all'intera operazione:
"I provvedimenti scaturiscono da un'intensa attività investigativa, a seguito della quale sono stati identificati numerosi soggetti tutti residenti nel territorio italiano, che risultavano avere eseguito download di file di carattere pedopornografico e nei confronti dei quali sono state acquisite evidenze probatorie certe"
Arrestati anche due studenti universitari, e uno di loro svolgeva anche il tirocinio presso una struttura ospedaliera.
Nel pc dello psicologo sono state trovate migliaia di fotografie e circa duecento filmati che riprendono bimbi che subiscono abusi da parte di adulti. La polizia fa sapere che si tratta di immagini crude ma "non particolarmente efferate".
Sia foto che video non riprenderebbero gli adolescenti degli istituti nei quali lavora come terapeuta e riabilitatore.