Nella nostra città, caratterizzata da alti palazzi, locali notturni e parchi immersi nel verde, è difficile trovare un posto in cui poter mangiare del buon pesce fresco.
Per fortuna esistono molti ristoranti che, grazie alle loro conoscenze in campo di fornitori, riescono a ricevere ogni giorno prodotti freschi. È questo il caso del ristorante L’Arca di Milano, in cui il proprietario e sua moglie portano da anni una grande passione per il cibo e per il mare.
L’Arca si trova in una zona molto particolare di Milano. La via Carlo Osma 5 è nei pressi dello stadio San Siro.
Un luogo tranquillo, a meno che non vi ci imbattiate durante una giornata di campionato. I locale è totalmente riconoscibile grazie all’esterno che presenta il logo ben visibile con il nome del ristorante. Accanto troviamo la dicitura ristorante e pizzeria, perché qui è presente anche un ampio menu di pizze. L’arredamento interno è un po’ vecchio stile, simile ai ristoranti degli anni ’80. Nonostante questo l’atmosfera è rilassante e piacevole, così come il servizio, costituito da un paio di camerieri di fiducia.
I colori predominanti sono il bianco e quello del parquet chiaro che arriva fino a mezza parete.
A decorare quest’ultima troviamo anche qualche cimelio calcistico, come la maglietta nero/blu autografata dall’ex calciatore e allenatore Giuseppe Bergomi, tra le altre cose assiduo frequentatore del locale. Ad arricchire il tutto un grazioso piano bar che fa da angolo, presso cui è possibile gustare un buon amaro a fine pasto. Il giorno di chiusura è il lunedì, mentre tutti gli altri giorni la cucina è operativa sia a pranzo che a cena, tranne il sabato sera in cui il locale rimane chiuso.
Tralasciando la carta delle pizze che, per quanto proponga dei prodotti squisiti, propone le classiche alternative. Sicuramente degno di nota è il menu della cucina, interamente dedicato al pesce, tranne che per qualche ricetta vegetariana o di carne. Cominciando dagli antipasti troviamo il Polpo alla gallega con peperoni, patate prezzemolate e paprika. Poi delle cozze al vino bianco, dei pezzi di sashimi di salmone marinato agli agrumi con salsa alle pere.
Poi delle capesante leggermente scottate e adagiate su un letto di crema di carote con pollo fritto e un alternativo vitello tonnato con verdure croccanti.
I primi, dopo aver proposto un risotto alla puttanesca e dei paccheri conditi con pomodoro e mozzarella, presentano i tagliolini con polpa di riccio e gamberi, linguine integrali con crudo di capasanta in crema di carote e sesamo tostato, oppure dei paccheri con gli scampi o linguine all’astice.
Per proseguire potrete ordinare un piatto di polpo con stracciatella fondente, patate e cipolla in agrodolce. In alternativa un hamburger di salmone o un trancio di pesce spada con caponata di melanzane. La proposta di carne è una tagliata di manzo, rucola con grana e crema balsamica.