Categorie: Ristoranti
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18 Agosto 2020 10:00

Arcobaleno Vegetariano, i colori della natura a Milano

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Da Arcobaleno Vegetariano a Milano potrete provare una cucina del tutto sana e allo stesso tempo gustosa: il menu del ristorante.

Tag: locali

Il panorama della ristorazione meneghina è davvero molto ampio: si va dai ristoranti etnici a quelli tipici, passando per i gourmet.

In questi ultimi anni sono sorti sempre più locali attenti all’ambiente, agli animali e alla natura in genere. L’alimentazione vegetariana e vegana cominciano a riempire una grande fetta di quel panorama, per diffondere e spiegare quanto possano essere gustose le pietanze, anche senza carne e derivati. Come nel caso dell’Arcobaleno Vegetariano, in via Enrico Martini 9 a Milano.

Arcobaleno Vegetariano a Milano

Più che un ristorante è un punto di ritrovo in cui è possibile recarsi a diverse ore del giorno.

Un luogo ottimo in cui fare colazione, pranzare, passare un’ora felice o cenare. Il tutto all’insegna della creatività e e all’innovazione dei piatti. Questo grazie alla preparazione dello staff, alla passione e ai continui aggiornamenti a cui si sottopongono. Inoltre qui vengono organizzate serate a tema, corsi di cucina, sedute di yoga e di bioenergetica. L’obiettivo dell’Arcobaleno Vegetariano è quello di conciliare la spiritualità, il benessere fisico e il buon cibo.

Per questo qui non troverete quasi del tutto carne e derivati animali: tofu, riso e spinaci sono i grandi protagonisti.

L’ambiente e l’arredamento è molto semplice. Sembra che tutta l’attenzione sia puntata sulla sostanza, non sull’apparenza, anche se l’impiattamento delle pietanze è curato e bello da vedere. Un luogo perfetto per sentirvi come a casa. Potete portarvi un libro da leggere o il lavoro da svolgere: l’Arcobaleno Vegetariano è sempre pronto ad accogliervi.

Il menu

La carta di questo particolare locale è altrettando fuori dagli schemi. Al suo interno troviamo quattro diversi menu fissi, ognuno con un obiettivo principale. Il primo è il menu corroborante: energetico e finalizzato a dare il giusto apporto proteico di grassi insaturi, lipidi e zuccheri. L’antipasto prevede due crostini di grano al sapore vegetariano, con tofu e fiori di zucca. I primi sono due e propongono una carbonara con crema di prezzemolo e gnocchi al pesto di cavolo nero.

Le ultime due portate prevedono arrosticini di seitan e fagottini di pane carasau al seitan, con carciofi e formaggio vegano. La secondo proposta permette di assumere il giusto apporto di fibre, vitamine e aminoacidi. Il menu Arcobaleno quindi ha due antipasti: mattonella russa alle patate e verdure dell’orto con tofu marinato al segreto dello chef. Come primo una panzanella di cous cous ai colori mediterranei e un sushi vegano.

Melanzane al cioccolato e caprese con cannoli al tofu concludono questa seconda parte della carta.

Il menu Tricolore, invece, è innovativo e pronto a stupirvi già dall’antipasto: seitan non tonné alla crema di maionese e tronchetto variegato. Subito dopo vi saranno serviti i cannelloni alla zucca con besciamella di yogurt e risotto al radicchio con crema di mandorle. Poi, come secondo, tofu al forno in salsa di sesamo e seitan ai mirtilli.

La carta si chiude con l’ultimo menu, pensato per chi vuole mantenere una certa forma fisica assumendo il giusto apporto calorico. Per questo l’antipasto propone dei miniburger vegetariani e vegani. Il primo una paella vegetariana e, infine, carciofi in camicia.