Categorie: Ristoranti
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31 Luglio 2020 09:30

Crocca, la pizzeria di Milano con la crosta croccante

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La pizza croccante torna in voga grazie a Crocca, la pizzeria in via Fiamma 4 a Milano: cosa propone il menu oltre le 40 pizze.

Tag: locali

Crocca Milano è la pizzeria tutta dedicata alla croccantezza dell’impasto e della crosta, un concept molto di moda negli anni ’70 e ’80.

Il progetto è ancora una volta del trio Stefano Saturnino, Ilaria Puddu e Nanni Arbellini, ideatori di idee vincenti come Pizzium, Marghe, Gelsomina e Giolina. Sono stati in grado di dare vita a qualcosa di diverso anche questa volta: impasto sottile ricoperto di ingredienti semplici e italiani.

Crocca, la pizza croccante a Milano

Questa volta ci troviamo in zona Corso XX Marzo, precisamente in via Fiamma 4. Il ristorante ha tre sale con 100 posti interni e 30 esterni.

In più un banco bar dove assaggiare un tra la selezione di birre italiane e vini provenienti, ma anche una piccola selezione di cocktails tradizionali per ingannare l’attesa. A guidare l’impresa di Crocca troviamo Michele Ferrara, ex executive chef di Pizzium che entra a far parte della nuova squadra per la gestione della parte prodotto e l’ex socia di Saturnino, in Panini Durini, Marta Volpi. Il ristorante aderisce ai servizi delivery di UberEats, Deliveroo e Just Eat, per raggiungervi con le loro prelibatezze direttamente sul divano di casa vostra.

La location è abbastanza semplice ma allo stesso elegante. Le pareti arancioni diffondono uno stato di tranquillità, così come i tavoli di legno scuro, a cui sono accostate sedie fini e senza grandi pretese. È del tutto chiaro come l’attenzione sia concentrata più sull’essenza del prodotto che su dettagli poco importanti e non necessari. L’aspetto si avvicina molto a quelle di una trattoria di una volta, in cui si andava solo per magiare materie prime ottime e bere del buon vino.

Il menu Croccante

Ci troviamo davanti a 40 pizze diverse, con qualche must che ogni pizzeria dovrebbe avere, come la Capricciosa, la Quattro Stagioni, la Diavola e il Calzone. Oltre a queste c’è davvero l’imbarazzo della scelta: la carta cerca di accontentare ogni tipo di palato, senza trascurare i gusti di nessuno. Una volta provata la pizza croccante non si torna più indietro.

Le materie prime sono di un certo livello, proprio come la Farina Petra di Molino Quaglia: un mix di farina oppure con farro integrale, soia e crusca tostata.

Il risultato è quello di una pizza fine e croccante a media/lunga lievitazione. L’impasto è fatto da una biga al 30% e lasciata a lievitare per 24 ore, successivamente rinfrescata e chiusa con aggiunta di farina di mais al 30% e farina 0. Poi altre 6 ore di lievitazione a temperatura ambiente. La magia finale si compie nel forno elettrico targato Moretti, il numero uno tra i forni.

Non solo pizza, ma anche una selezione di piatti tipici come le Bruschette di pane fatto in casa, le polpette al sugo, i taglieri di salumi e formaggi.

Il menu offre anche una selezione di primi con pasta fresca: spaghetti al pomodoro e bucatini alla Amatriciana, poi rigatoni alla Carbonara e tagliatelle al ragù bolognese, ma anche trofie al pesto con fagiolini e patate e orecchiette alle cime di rapa e salsiccia. Si conclude con dolci e dessert: croccantini alla Nutella, panna cotta con crumble di cialde di cannolo, tiramisù al pistacchio, coppa gelato, semplici e golosi.