Categorie: Negozi
|
18 Ottobre 2022 12:09

Il sindaco di Milano premia 35 botteghe storiche: c’è anche Borsalino

Condividi

L'elenco delle intramontabili insegne meneghine che operano da almeno 50 anni

Nella giornata di lunedì 17 ottobre il sindaco di Milano Beppe Sala e l’assessore allo sviluppo economico Alessia Cappello hanno premiato 35 botteghe storiche con una cerimonia a Palazzo Marino, in sala Alessi.

Ogni bottega ha ricevuto in dono una pergamena e una targa ideata dall’architetto Bob Noorda.

Botteghe storiche Milano: annunciato il bando “Prossima Impresa 2022”

Vengono riconosciute botteghe storiche le attività commerciali che operano da almeno 50 anni nello stesso comparto merceologico. Quest’anno ne sono state premiate quattro con oltre cent’anni di esercizio:

  • Borsalino in Galleria Vittorio Emanuele (dal 1883)
  • le Pompe Funebri Turati Niguarda in via de Calboli (dal 1892)
  • la Drogheria Radrizzani in viale Piave (dal 1910)
  • la farmacia di via Orefici (dal 1920)

Dal 2004 ne sono state premiate più di 600.

Per valorizzare le piccole imprese cittadine, l’assessore Cappello annuncia il bando “Prossima Impresa 2022” che destinerà un milione e 200mila euro agli investimenti da parte di micro e piccole imprese di prossimità e ai negozi di vicinato.

Il primo cittadino afferma: Queste botteghe sono specchio della vivacità di Milano e sono importanti anche per il turismo. Milano continua ad essere molto attrattiva in tutto il mondo e tutti i tour operator ci segnalano che continuiamo su questa onda di crescita”.

Secondo Alfredo Zini, presidente del Club Imprese Storiche di Confcommercio Milano, le imprese storiche rappresentano un punto di forza e di eccellenza per il capoluogo lombardo. Interviene anche Marco Accornero, segretario generale di Unione Artigiani, che dichiara: Le botteghe storiche sono un simbolo di resilienza milanese. Hanno resistito alle crisi economiche e sociali dagli anni ’70 e ad almeno tre passaggi generazionali”.

L’elenco delle botteghe storiche premiate a Milano

  • Borsalino (Galleria Vittorio Emanuele II 92) 1883
  • Pompe funebri Turati Niguarda (Via de Calboli 18) 1892
  • Drogheria Radrizzani Enoteca (Viale Piave 20) 1910
  • Co.Fa. Farmacie di Milano (Via Orefici 2) 1920
  • Macelleria Maggio di Biassoni (Viale Monza 78) 1922
  • Edicola Mannelli (Piazza del Duomo 21) 1928
  • Panarello (P.za San Nazaro in Brolo 15) 1930
  • Il Frutteto di Via Ciovasso (Via Ciovasso 5) 1933
  • Porro Orafo (Via Fiori Chiari 16) 1938
  • Pederzani (Via Manzoni 29) 1947
  • Armeria Buzzini (Via Antonio Salieri 6) 1947
  • Fusetti (Via Francesco Sforza 43) 1948
  • Frutteto Garibaldi (Corso Garibaldi 18) 1950
  • Panificio Carlo e Rita (Via San Benigno 4) 1950
  • Comb & Scissors Barber Shop (Via Montegani 66) 1953
  • Gelateria Floriana (Via Novara 139) 1954
  • Barbiere D’Elia (Via Losanna 36) 1959
  • Acconciature Colangelo (Via Celestino IV 11) 1960
  • Tipografia Pezzini (Largo Della Crocetta 2) 1960
  • Ristorante da Rita e Antonio (Via Puccini 2) 1961
  • Pregiate Carni Piemontesi (Via Montepulciano 8) 1962
  • Cartoleria Susanna Brioschi (Viale Monza 112) 1963
  • Sacchi Bottega di Restauro (Piazza Bertarelli 4) 1963
  • Lanfossi Orologi Gioielli (Viale Argonne 1) 1966
  • Panetteria Mercato (Via Mercato 24) 1968
  • Libreria Claudiana (Via Francesco Sforza 12/A) 1968
  • Robertaebasta (Via Fiori Chiari 2) 1969
  • Ottica Crisafulli (Galleria del Corso 4) 1969
  • Salumeria Gastronomia Cerioli (Via Negroli 55) 1969
  • Sabino Zagaria (Via Bergamo 22) 1969
  • Risani Marmi (Via Giuseppe Govone 94) 1969
  • Osteria della Conca Fallata (Via della Chiesa Rossa 113) 1969
  • Luccini Orologeria Gioielleria (Via Luigi Canonica 87) 1970
  • Tintoria Laura di Silvana Pizzamiglio (Via delle Forze Armate 246) 1971
  • La Giara (Viale Monza 10) 1972

LEGGI ANCHE: Ambrogini d’oro edizione 2022: le candidature