Centinaia i locali e bar che sono stati chiusi durante il 2020 a causa del covid a Milano.
La pandemia ha colpito soprattutto loro, tramite i decreti del Governo che non di rado hanno suscitato aspre polemiche.
Sono, per la precisione, 567 i bar chiusi nel 2020 – anche quelli storici – per via della tremenda pandemia da covid-19: un numero preoccupante resoci noto dal rapporto del Centro Studi di Fipe, la Federazione italiana pubblici servizi, di Confcommercio, che mette in luce un altro dato spiazzante, quello delle nuove aperture.
Sono infatti solo 166 le nuove aperture nell’ultimo anno, un vero e proprio picco in discesa che ci fa capire che insieme ad altre attività – come quelle culturali di cinema e teatri – i locali che vendono prevalentemente bevande hanno sofferto più di tutti.
Covid, certo, ma anche indisponibilità da parte dei proprietari ad andare incontro ai gestori dei bar, ecco perché ne abbiamo visti molti chiusi, spiega Carlo Squeri – segretario di Epam Confcommercio.
Una situazione complessa, dunque, per la quale non sembra ancora vedersi la luce in fondo al tunnel.