Il 2023 è stato un anno di trionfi e rinascita per l’aviazione italiana, con il totale dei passeggeri che ha raggiunto la cifra straordinaria di 197,2 milioni, superando del 2,1% il primato del 2019, secondo i dati forniti da Assaeroporti.
Nonostante gli anni difficili della pandemia Covid, gli aeroporti italiani hanno dimostrato una notevole resilienza.
Il ruolo di protagonista è stato ricoperto da due importanti aeroporti lombardi: Malpensa e Bergamo. Nel 2023, Malpensa si è confermato come il secondo aeroporto più trafficato d’Italia per passeggeri, con un impressionante afflusso di 26,1 milioni di persone attraverso i suoi terminal. Bergamo ha conquistato un notevole terzo posto, accogliendo 16 milioni di passeggeri.
Guardando nel dettaglio, le maggiori crescite di traffico sono state trainate dal Nord e dal Centro del Paese, con un aumento rispettivamente del 20% e del 33% rispetto al 2022. Sud e isole, pur superando i livelli pre-Covid, hanno registrato crescite più moderate: +9% per le isole e +10% per il Sud.
Nel panorama dei movimenti merci, Malpensa ha dominato la scena, gestendo quasi il 65% del totale italiano con quasi 666mila tonnellate movimentate.
Fiumicino si è posizionato al secondo posto, con un divario del 18%, seguito da Venezia e Bologna.
Per quanto riguarda i passeggeri, Fiumicino ha mantenuto la sua leadership indiscussa con 40,5 milioni di viaggiatori, mentre Malpensa si è piazzato al secondo posto con 26,1 milioni. Il podio dei più frequentati è stato completato da Bergamo con 16 milioni di passeggeri.
Se da un lato si festeggia il successo nei passeggeri, il settore delle merci ha visto una flessione nel 2023, con poco più di 1 milione di tonnellate, una diminuzione del 1,5% rispetto al 2019.
In conclusione, il risultato complessivo è stato celebrato da Assaeroporti come un successo significativo, evidenziando che il bilanciamento tra più passeggeri e meno voli ha contribuito a rendere gli aerei più pieni, portando benefici anche in termini ambientali. La continua crescita e la resilienza dimostrate dagli aeroporti italiani lasciano intravedere un futuro promettente nel settore dell’aviazione.