Da molto tempo ormai il Comune del capoluogo lombardo lavora per trovare una soluzione all’inquinamento.
Per questo motivo vengono utilizzati sempre di più monopattini elettrici, biciclette e macchine elettriche. Ora a Milano arriva la nuova frontiera della mobilità sostenibile grazie a Hurba, lo scooter elettrico.
Dai primi giorni del 2020 i dati riguardanti l’inquinamento in città erano motivo di grandi preoccupazioni. La situazione è peggiorata ancora di più dopo l’emergenza sanitaria Coronavirus, che ha spinto i cittadini a voler utilizzare le proprie vetture per gli spostamenti.
Tutto ciò ha spinto Camillo Piscitelli, un giovane imprenditore romano, a creare Hurba, il primo scooter elettrico che integra la mobilità sostenibile con le esigenze della vita urbana.
Essendo uno scooter può muoversi nel traffico senza problemi anche nelle ore di punta ed entrare liberamente nelle zone ZTL, Area B e Area C. Inoltre, grazie all’impiego della batteria Power Movement che utilizza litio, l’autonomia totale è di circa 100 chilometri, di molto al di sopra delle altre vetture elettriche.
In più, a causa della scarsa presenza delle colonnine di ricarica in città si è deciso di rendere la batteria estraibile, in modo da poterla caricare in ogni luogo. La ricarica si conclude in circa 3 ore e non è necessario aspettare che si scarichi per poterla mettere sotto carica.