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A margine di un incontro alla Bit, la fiera del turismo, il sindaco Beppe Sala è intervenuto sulla questione stadio, sottolineando che lavorerà sodo per far restare Milan e Inter nel capoluogo meneghino.
Il primo cittadino ha affermato: “Per noi non sarebbe una bella cosa se le squadre decidessero di andare a Sesto San Giovanni”. Nelle scorse settimane Roberto Di Stefano, sindaco di Sesto, aveva fatto presente alle squadre che nel comune dell’hinterland sono garantiti tutti i servizi di Milano, trasporti pubblici inclusi.
Lo step successivo, per lo stadio, sarebbe il dibattito pubblico: i due club sono al lavoro, ma non realizzeranno un vero e proprio progetto esecutivo. Infatti, Sala ha evidenziato: “Non voglio impegnare Milan e Inter a spendere milioni e milioni di euro in mancanza di certezze che si vada avanti”.
Sulla questione è intervenuto anche l’ex sindaco Gabriele Albertini.
“Questa amministrazione ha alcune incertezze pur di favorire alcune parti politiche, come i verdi talebani, e da’ troppo retta a posizioni oltranziste, che non hanno niente a che vedere con la milanesità”, ha detto Albertini, ospite di Marco Oliva nella trasmissione “Orario Continuato” su Telelombardia. Infine, ha sottolineato che lo stadio di San Siro andrebbe raso al suolo “come Maria Teresa D’Austria aveva raso al suolo la chiesa di Santa Maria alla Scala e ci ha fatto il monumento all’architettura moderna il Teatro alla Scala del Piermarini”.
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