Sono quasi cinquemila, tra studentesse e studenti, che hanno fatto richiesta di votare come fuorisede a Milano per le prossime Elezioni Europee 2024, programmate l’8 e 9 giugno: potranno recarsi alle urne presso seggi speciali allestiti all’Università Cattolica e Politecnico.
Per la prima volta, infatti, le studentesse e gli studenti universitari potranno recarsi alle urne nel Comune di domicilio, esprimendo le proprie preferenze per le liste e candidati: è partita una sperimentazione nazionale per consentire alle persone che si trovano lontane dal luogo di residenza di esercitare il voto nel Comune in cui sono domiciliate o nel capoluogo di Regione, se domiciliate altrove.
Per una questione di idoneità di spazi, l’Amministrazione allestirà tre sezioni per la Circoscrizione 4 (Sud) e una per la Circoscrizione 1 (Italia Nord Occidentale) presso l’Università Cattolica. Presso il Politecnico di Milano ci saranno due sezioni per Circoscrizione 3 (Italia Centrale), una per la Circoscrizione 2 (Nord Orientale) e due per la Circoscrizione 5 (Isole).
Sono stati 4.979 gli studenti fuorisede a fare richiesta di voto a Milano: 1.965 sono residenti nella circoscrizione Sud, 1.066 al Centro, 995 nelle Isole, 807 nella circoscrizione Nord-Est e 146 nella Nord-Ovest; un solo requisito richiesto, essere domiciliati per almeno 3 mesi in un Comune fuori dalla propria Regione di residenza.
L’assessora ai servizi Civici, Gaia Romani, è intervenuta sull’argomento sostenendo a gran voce il diritto e il sostegno al voto dei fuorisede, insieme all’iniziativa ‘scuola no seggio’: l’obiettivo è trovare alternative agli edifici scolastici per i seggi elettorali a Milano.