Il sindaco di Milano Beppe Sala ha definito le scuole chiuse “un’enorme sofferenza” proprio in occasione della conferenza stampa “Connetti la scuola – accendi il futuro”: un progetto del comune di Milano in collaborazione con Fondazione Bpm.
Il sindaco milanese si è infatti da sempre espresso in favore della didattica in presenza il prima possibile.
La didattica a distanza, secondo il sindaco Sala, può essere complementare ma non l’unica via di apprendimento degli studenti.
Durante la conferenza stampa per la presentazione del progetto “Connetti la scuola – accendi il futuro”, il sindaco Sala si è epresso così sulle scuole chiuse: “Io credo che vedere le scuole chiuse sia un’enorme sofferenza e da subito mi sono espresso con chiarezza e ho detto che bisognava fare tutto il possibile per aprirle quando fosse possibile.
La didattica a distanza può essere complementare non assoluta”.
Il progetto “Connetti la scuola – Accendi il futuro” è realizzato dal Comune di Milano in collaborazione con la Fondazione Banca Popolare di Milano (Bpm), e verte sul rafforzamento della connettività delle scuole pubbliche milanesi.
Il sindaco Sala, sempre riferendosi alle scuole chiuse, ha aggiunto: “In questa situazione la didattica a distanza deve però garantire che non si creino ancor più squilibri e ancora più classifiche tra studenti di serie a e di serie b in funzione della disponibilità di adeguate strumentazioni nelle loro scuole o nelle loro case”.