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Bando case popolari a Milano 2019: la scadenza e i requisiti necessari

Da pochi giorni è uscito un nuovo bando per l'assegnazione di più di 400 case popolari a Milano: scopri come partecipare, la scadenza e i requisiti necessari.

case popolari Milano
case popolari Milano: il bando

È uscito il bando online per l’assegnazione di nuove case popolari di Milano. Sono già in molti ad aver presentato la domanda e, se si è interessati, si consiglia di farlo al più presto. Il bando scadrà entro il 2019 e la domanda va presentata esclusivamente tramite il sito web dedicato.

Bando case popolari a Milano 2019: la scadenza

La scadenza del nuovo band del comune di Milano per l’assegnazione di 400 case popolari è prevista per il 2 dicembre 2019. Sono due le novità rispetto agli anni precedenti. La prima è che la domanda di partecipazione può essere inviata solo online. La seconda riguarda le modalità di assegnazione dell’abitazione. Attraverso il sito internet sarà infatti possibile visionare prima gli appartamenti. Il candidato potrà così scegliere quelli per cui presentare la domanda per un massimo di cinque abitazioni.

Ogni abitazione è corredata di una dettagliata descrizione ed è possibile visionare anche una stima delle spese annuali per i servizi e il riscaldamento. Verranno inseriti nel bando 200 alloggi di proprietà del comune di Milano, 200 appartamenti gestiti da Aler e altri 57 appartamenti da ristrutturare a spese dei nuovi inquilini. Da lunedì 16 settembre è possibile accedere al sito dedicato ai servizi abitativi del Comune di Milano. Per un supporto o in caso di problemi di autenticazione si può chiamare il numero 800131151 o scrivere alla sezione Bandi del sito della Regione Lombardia. Oltre al bando sulle case popolari, il Comune di Milano ha indetto altri concorsi.

I requisiti del bando

Il 20% delle abitazioni sarà assegnato ai nuclei famigliari dichiarati indigenti. Questa condizione prevede un reddito Isee pari o inferiore a 3mila euro. Oltre al reddito deve essere soddisfatta una di queste condizioni: la presenza di un over 65 in famiglia, la presenza di una persona invalida o con una disabilità pari o superiore al 66% o la presenza di uno o più minori a carico. Una quota del 10% delle abitazioni sarà dedicata alle Forze dell’Ordine. Tutte le candidature inviate tramite il portale dedicato verranno attentamente valutate ma la selezione sarà rigida.

Fino a che non verrà stilata una nuova graduatoria, cioè dopo la scadenza del bando prevista il 2 dicembre, rimarrà in vigore quella attuale che si rifà al bando scaduto nel dicembre del 2018. L’assessore alle Politiche sociali e abitative Gabriele Rabaiotti ha dichiarato di voler gestire al meglio questo nuovo concorso e garantire a tutti i cittadini che ne hanno bisogno una nuova abitazione.

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