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Il settore dello spettacolo risente ancora delle restrizioni dovute al Covid-19.
I gestori denunciano che la ripresa non è ancora arrivata.
Nella giornata di lunedì 31 gennaio, a margine del sopralluogo alla Casa della Memoria, l’assessore alla cultura del comune di Milano, Tommaso Sacchi, ha proposto due iniziative per incentivare le persone a tornare a frequentare i luoghi di spettacolo. Tra le idee: il biglietto sospeso, i voucher e, in aggiunta, la creazione di un albo degli operatori di musica live in città.
L’assessore Sacchi ribadisce di essere in contatto stretto con gli operatori del settore e afferma: “Intensificheremo i rapporti con loro per capire quali prospettive temporanee ci saranno“. Nel frattempo, “monitorerò come si evolveranno le disposizioni”, aggiunge, informando gli imprenditori, gli operatori e gli organizzatori “che sono per ovvi motivi molto agitati e preoccupati”.
Nei suoi primi mesi di assessorato, Sacchi ha affermato di aver incontrato “centinaia di persone, a cui devono seguire azioni a supporto“.
La spinta per aumentare frequentazione e affluenza dei luoghi di spettacolo dal vivo prevede l’introduzione del voucher e del biglietto sospeso.
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