Milano non è una città, è un mondo da scoprire.
Tra tutte le sue bellezze, le opere e i monumenti la città si propone ai turisti in molteplici sfaccettature. In questo articolo illustriamo una serie di 10 cose che vanno assolutamente fatte a Milano in un giorno.
Per cominciare la mattinata con l’incanto dell’arte c’è l’ irrinunciabile è il tour della mostra “L’ultima cena”. La durata totale della visita guidata è sui 60-75 minuti.
Visita il Duomo con biglietti salta file ed una guida qualificata. La visita ti intratterrà per 60 minuti circa. Il Teatro alla Scala, è il principale teatro d’opera di Milano, tra i più prestigiosi al mondo. Da oltre 240 anni, la struttura fa da palcoscenico alle grandi personalità dello spettacolo, sia d’opera che di musica e danza classica. Oltre che agli spettatori, la Scala ha aperto le sue porte anche a turisti e curiosi, desiderosi di visitare le sue sale.
Il segreto più segreto di Milano, il quartiere Isola design: un luogo dove piccoli negozi e trattorie sopravvivono di fianco al Bosco Verticale, vincitore del premio “Best Tall Building Worldwide 2015”.
Il Quartiere Brera : Tra le attrazioni gratuite del quartiere in particolare l’Orto botanico, perfetto per una pausa nel verde. è possibile visitare anche la famosissima Pinacoteca di Brera. Assapora il quartiere in questo tour gastronomico. Campioni come risotto allo zafferano, salumi e carne di vitello impanata un’ottima scelta per gli amanti del cibo e per i visitatori alle prime armi.
Si possono effettuare con soste per assaggiare le specialità locali dai mondeghili (polpette fritte) e il prosciutto setoso alla birra artigianale e ai cocktail artigianali.
Con il tour quiz X visiterai tutto ciò che devi assolutamente vedere qui. Il tour inizia in Duomo e, passando dalla Scala, a Brera, al Castello, incontrerai monumenti che non avresti mai pensato di trovare qui. Se finisci il tour in meno di 3 ore con tutte le risposte corrette, vincerai anche un premio!
Corso Como: In 5 piani espositivi della Torre è ospitato il progetto “Atlas” nato da un dialogo tra Miuccia Prada e Germano Celant.
Riunisce opere della Collezione Prada in una successione di spazi che accolgono assoli o confronti, creati per assonanza o contrasto, tra artisti come Carla Accardi e Jeff Koons, Walter De Maria, Michael Heizer e Pino Pascali, William N. Copley e Damien Hirst, John Baldessari e Carsten Höller.
Il Quadrilatero del Silenzio in zona Porta Venezia: una sorprendente oasi di pace . La villa dei fenicotteri è Villa Invernizzi, al numero 9 di via dei Cappuccini.
La villa è un perfetto esempio di architettura liberty inserita in un contesto naturale molto interessante: è infatti presente sia un giardino pensile da cui è possibile osservare il sempre rinnovato skyline milanese, sia un affascinante giardino di magnolie sia un grande roseto.
Partecipa a una tradizione milanese: l’aperitivo, goditi un aperitivo in stile milanese con una vista mozzafiato sul Duomo alla famosissima terrazza Martini. Oppure La navigazione sui Navigli di Milano è un’esperienza imperdibile per scoprire e riscoprire la storia e la geografia dei Navigli di Milano da un punto di osservazione insolito e originale, tranquillamente seduti a bordo di una imbarcazione.
Anche qui, tantissimi locali per un aperitivo nel pieno della movisa milanese!
Per andare alla ricerca dell’autentica cucina tradizionale milanese, ecco un luogo dove assaporare la vera cucina milanese.
TRATTORIA DEL NUOVO MACELLO– Via C. Lombroso 20, Milano
Tra i primi c’è anche la possibilità di un risotto con gli stimmi di zafferano e tra la carne c’è ovviamente la “Coteletta” di vitello alta con o senza osso, come da tradizione.
Basta lasciarsi andare e tra i tavoli della trattoria c’è posto anche per il pesce e i pisarei e fasò rivisitati.
OSTERIA DELL’ACQUABELLA – via San Rocco 11, Milano
Tipica trattoria milanese con piatti della tradizione in menu, e qualche minestra che varia a seconda della stagione. Il servizio qui è delizioso, grazie alle ragazze in sala solari e sempre attente, nonostante i tantissimi tavoli.
Qui si mangiano ossobuchi, polpette, zuppe di cipolla, la classica cotoletta e molto altro.
La lista dei vini riserva qualche gradevolissima sorpresa. I prezzi? Decisamente da osteria.