Konrad Marek Daniec accusato di omicidio doloso dopo la morte di Hanna Herasimchyk.
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Il caso di Hanna Herasimchyk
La tragica vicenda di Hanna Herasimchyk, ex ballerina di night bielorussa, ha scosso la comunità di Trecella, una frazione di Pozzuolo Martesana, Milano. La donna, 46 anni, è stata trovata morta nella sua abitazione lo scorso 13 giugno. A lanciare l’allerta era stato proprio il suo compagno, Konrad Marek Daniec, un autotrasportatore di 43 anni, che ha raccontato di aver scoperto il corpo esanime al suo rientro da una trasferta. Tuttavia, il suo racconto non ha convinto gli inquirenti, portando a un’indagine approfondita.
Indagini e arresto
Venerdì 13 dicembre, dopo mesi di indagini condotte dalla sezione omicidi del nucleo investigativo di Milano, Daniec è stato arrestato con l’accusa di omicidio doloso. L’ordinanza di custodia cautelare è stata emessa dal giudice per le indagini preliminari del tribunale di Milano, su richiesta della procura. Le indagini hanno rivelato dettagli inquietanti: la vittima presentava ecchimosi su varie parti del corpo, e l’autopsia ha confermato che la causa della morte era il soffocamento. Tuttavia, non era chiaro se fosse stata causata da un’overdose di farmaci o da un intervento esterno.
Un rapporto turbolento
Le indagini hanno messo in luce un quadro complesso e preoccupante della relazione tra i due. Secondo quanto emerso, i litigi tra Hanna e Konrad erano frequenti e caratterizzati da aggressioni reciproche. Nonostante ciò, non erano mai state presentate denunce o referti ospedalieri, suggerendo una dinamica di violenza domestica silenziosa. Gli investigatori hanno utilizzato tecniche avanzate, tra cui intercettazioni e analisi forensi, per raccogliere prove contro Daniec, che ora si trova in custodia cautelare in attesa di ulteriori sviluppi del caso.