A Milano e a Como partirà in autunno la sperimentazione del taser in dotazione alla polizia locale.
Il Comune aveva già dato il suo consenso ad avviare la sperimentazione, senza però fissare una data. L’impegno a cominciare in autunno arriva dopo l’accordo tra maggioranza e opposizione sull’approvazione della variazione di bilancio. Il centrodestra, in cambio del via libera ad alcune proposte, tra cui il taser, ha infatti ritirato gli oltre 10mila emendamenti sulla delibera.
La maggioranza resta invece divisa sull’argomento: 6 consiglieri hanno votato contro la sperimentazione.
Il taser è una pistola che fa uso dell’elettricità per impedire il movimento del soggetto colpito, facendone contrarre i muscoli. Tra i voti contrari troviamo due esponenti del PD, tra cui Alessandro Giungi che afferma: “Non posso votare a favore perché è una questione di certezza che la persona colpita non abbia poi danni irreversibili”.